Nasce in Atri sotto i migliori auspici "La Scuola Civica delle Arti"
A distanza di pochi mesi dal rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Scuola Civica Claudio Acquaviva, il Consiglio Comunale di Atri ha approvato il nuovo statuto dell'Ente ampliandone significativamente ruolo e obiettivi.
Si è dato vita, in sostanza, alla Scuola Civica delle Arti per scoprire e coltivare talenti fra gli studenti iscritti alle scuole superiori di Atri che vede l'approvazione della maggioranza in Consilio Comunale e dei consiglieri di minoranza Ugo Giuliani, Alfonso Prosperi e Cinzia Di Luzio.
Sempre in relazione alla delibera consiliare approvata, la Scuola Civica ha davanti a sè un campo d'azione molto vasto che spazia dall'attività di formazione aggiornamento e orientamento professionale, culturale, di alta formazione, di giornalismo, attività didattiche e di ricerca, seminari, incontri e convegni. Sono inoltre previsti percorsi informativi e formativi in favore di scolaresche di ogni ordine e grado, progetti di pre e post-scuola, scambi giovanili in partenariato con altri organismi europei ed extra europei; viaggi di istruzione e percorsi didattico-culturali. Le attività promosse dalla Scuola Civica, di qualsiasi natura, possono essere aperte anche a studenti non frequentanti le scuole superiori di Atri, previo pagamento di una quota di iscrizione che sarà fissata dal CdA per la loro fruizione.
A tal riguardo il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, ha precisato:
“La Scuola Civica Claudio Acquaviva è nata nel 2010 con la finalità di promuovere, valorizzare e formare le eccellenze. L’accesso alle attività dell’Istituzione era consentita solo agli allievi che superavano la prescritta prova di ammissione aperta a tutti gli allievi che, all’atto della prova, frequentano la terza media. Con la modifica del 26 febbraio 2020 la Scuola Civica accresce le sue finalità con lo scopo di coltivare i talenti degli allievi iscritti alle Scuole Superiori di Atri”.
Anche per l’Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione, la Scuola Civica delle Arti porterà avanti azioni culturali e educative operando nell’ambito della formazione e dell’istruzione nei settori della recitazione, della musica e delle varie espressioni artistiche. E aggiunge: "Il nostro Comune metterà a disposizione spazi prestigiosi come l’ottocentesco Teatro Comunale o l’Auditorium Sant’Agostino per svolgere le varie attività. Siamo certi che con questo nuovo statuto sarà possibile raggiungere risultati ancora più importanti a tutto vantaggio della cultura degli studenti e della nostra comunità”.
Si è dato vita, in sostanza, alla Scuola Civica delle Arti per scoprire e coltivare talenti fra gli studenti iscritti alle scuole superiori di Atri che vede l'approvazione della maggioranza in Consilio Comunale e dei consiglieri di minoranza Ugo Giuliani, Alfonso Prosperi e Cinzia Di Luzio.
Sempre in relazione alla delibera consiliare approvata, la Scuola Civica ha davanti a sè un campo d'azione molto vasto che spazia dall'attività di formazione aggiornamento e orientamento professionale, culturale, di alta formazione, di giornalismo, attività didattiche e di ricerca, seminari, incontri e convegni. Sono inoltre previsti percorsi informativi e formativi in favore di scolaresche di ogni ordine e grado, progetti di pre e post-scuola, scambi giovanili in partenariato con altri organismi europei ed extra europei; viaggi di istruzione e percorsi didattico-culturali. Le attività promosse dalla Scuola Civica, di qualsiasi natura, possono essere aperte anche a studenti non frequentanti le scuole superiori di Atri, previo pagamento di una quota di iscrizione che sarà fissata dal CdA per la loro fruizione.
A tal riguardo il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, ha precisato:
“La Scuola Civica Claudio Acquaviva è nata nel 2010 con la finalità di promuovere, valorizzare e formare le eccellenze. L’accesso alle attività dell’Istituzione era consentita solo agli allievi che superavano la prescritta prova di ammissione aperta a tutti gli allievi che, all’atto della prova, frequentano la terza media. Con la modifica del 26 febbraio 2020 la Scuola Civica accresce le sue finalità con lo scopo di coltivare i talenti degli allievi iscritti alle Scuole Superiori di Atri”.
Anche per l’Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione, la Scuola Civica delle Arti porterà avanti azioni culturali e educative operando nell’ambito della formazione e dell’istruzione nei settori della recitazione, della musica e delle varie espressioni artistiche. E aggiunge: "Il nostro Comune metterà a disposizione spazi prestigiosi come l’ottocentesco Teatro Comunale o l’Auditorium Sant’Agostino per svolgere le varie attività. Siamo certi che con questo nuovo statuto sarà possibile raggiungere risultati ancora più importanti a tutto vantaggio della cultura degli studenti e della nostra comunità”.
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