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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

Il Panathlon club di Teramo rende omaggio a due giovani campionesse teramane: Carla Flammini e Ambra Florimbi

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 di Marcello Maranella   U na Conviviale molto partecipata  all'insegna dell'eccellenza nello sport delle migliori espressioni aprutine, quella organizzata ieri sera dal Panathlon club di Teramo presso l'Istituto di Istruzione Superiore "Di Poppa - Rozzi".  Ospiti d'onore della serata sono state Carla Flammini , Campionessa mondiale di tiro al piattello, specialità "compak sporting", categoria Lady e Ambra Florimbi ,  Vicecampionessa del mondo di pattinaggio, specialità "precision". "Due giovani atlete che onorano l'immagine di Teramo Città capoluogo a livello internazionale con rigore, tenacia e indiscutibile preparazione"  ha sottolineato il Presidente del Panathlon, Antonio Cancellieri, interpretando i sentimenti di orgoglio e di soddisfazione dell'intera comunità teramana. In linea, naturalmente, con gli scopi fondamentali del Panathlon che sono quelli di mettere in risalto le capacità sportive del territorio. Molto ap

Al Museo delle Genti quadri e sculture di Mark Kostabi. E per il vernissage concerto-evento con Tony Esposito

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  L e figure senza volto, i cromatismi opulenti e mai banali, uno stile personalissimo eppure ricco di citazioni: Mark Kostabi è a tutti gli effetti uno dei più grandi artisti della scena contemporanea. Sotto il titolo "Loves" ottanta sue opere saranno esposte, a partire da sabato prossimo 25 febbraio, nelle sale del Museo delle Genti d'Abruzzo. Eclettico, provocatore, nel 1988 ha fondato il Kostabi World, studio-galleria in cui lavora con i suoi assistenti in una produzione che guarda le diverse forme dell'arte: è musicista e compositore, dipinge e realizza oggetti cult. Entra nel mondo dominandone a tutti gli effetti la materia, attraverso la sua poliedricità espressiva. L e opere che espone a Pescara provengono in parte dalla sua collezione personale, in parte sono di proprietà di collezionisti privati. Coprono un vasto arco temporale, dal 1979 al 2023: un percorso ultraquarantennale che non solo segue,ma in qualche modo anticipa, anche i grandi ca

Firmato il protocollo d'intesa tra AIL Teramo e OdG Abruzzo promosso da Confassociazioni Abruzzo

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La Confassociazioni Abruzzo ha promosso la creazione di un protocollo d’intesa tra l'Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e l’AIL Teramo (Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma) firmato stamani a Teramo dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo Stefano Pallotta, dal presidente dell’AIL Teramo Giuseppe Paterna e dal presidente di Confassociazioni Abruzzo Claudio Boffa, alla presenza del vicepresidente dell'Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo Simone Gambacorta, che ha illustrato la genesi e le ragioni del dialogo avviato lo scorso ottobre. L'obiettivo del protocollo è attivare una collaborazione grazie alla quale realizzare corsi di formazione e progetti relativi alla salute e al volontariato. Il protocollo durerà fino al 25 ottobre 2024 (con il termine della consiliatura attualmente in carica all’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo) e potrà essere rinnovato. “Sono convinto che coniugando due importanti realtà, diverse tra loro ma co

I due Punti: il secondo giorno

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di Marcello Maranella I eri mattina, dopo le nove e trenta, non si trovava una copia in giro per la città. Questa mattina, alla stessa ora, il mio edicolante ne aveva in abbondanza e così l'ho comprato il quotidiano preannunciato sabato scorso nel corso della presentazione all’Università degli Studi di Teramo. Come è giusto faccia la Facoltà di Scienze della Comunicazione nel tenere a battesimo la nascita del quotidiano della provincia di Teramo i due P unti , di cui il giornale ha ampiamente dato conto nelle pagine centrali con commenti e immagini di amici, sostenitori e curiosi alla presenza, come si dice in questi casi, delle autorità civili militari e religiose. In effetti la nascita di un'altra voce dell'informazione che racconta ogni giorno la vita della comunità di cui intende rappresentarne gli umori più reconditi e le spinte innovatrici che l'attraversano, costituisce un potenziamento dei valori di liberà e democrazia. A maggior ragione se tali principi si

“Il brigantaggio in Abruzzo e la resa di Civitella del Tronto. Opere di Renato Coccia”. In esposizione dal 13 febbraio al 5 marzo 2023 pressso la Fondazione Pescarabruzzo

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V enerdì 10 febbraio 2023, alle ore 17:30, alla Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, si è tenuto il convegno inaugurale della mostra “Il brigantaggio in Abruzzo e la resa di Civitella del Tronto. Opere di Renato Coccia” in esposizione dal 13 febbraio al 5 marzo. L’esposizione delle opere del pittore e incisore Renato Coccia, promossa e realizzata dalla Fondazione Pescarabruzzo e dalla Fondazione Pasquale Celommi, curata da Nino Falini e Krizia Di Edoardo, ha come oggetto il brigantaggio nel teramano e la resa della Fortezza di Civitella del Tronto. È possibile ricostruire idealmente i volti, le figure, l’abbigliamento, il contesto naturale e storico in cui si collocano personaggi e vicende narrate che, nei quadri e nei disegni di Renato Coccia, riacquistano autenticità e identità inconfondibili, oltre che un valore documentale, visto che il brigantaggio e la resa della fortezza hanno scarse tracce iconografiche. Renato Coccia si presenta con questa rassegna come narratore f

"CHI APRE SERRA. 40 ANNI NEI RIFUGI DEL GRAN SASSO". IL Film di Andrea Frenguelli dedicato a Luca Mazzoleni e al Rifugio Franchetti sarà presentato venerdì 10 febbraio alla Delfico

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di Marcello Maranella S arà presentato a Teramo venerdì 10 febbraio, ore 18, presso la Biblioteca Delfico il film di Andrea Frenguelli (Ita/2022/23), nato da una collaborazione tra la Biblioteca Delfico, il CAI sezione di Teramo - Gran Sasso e la casa editrice teramana Ricerche &Redazioni. Attraverso il documentario saliremo insieme fra il Corno Grande e il Corno Piccolo ripercorrendo 40 anni di storia nel mitico Franchetti, profondamente intrecciata con la vita e le emozioni del suo impareggiabile e infaticabile guardiano: Luca Mazzoleni. IL film è stato scritto da Rachele Castellucci e Andrea Frenguelli e fotografato da Eros Pacini e Frank Sambo mentre per le riprese aeree hanno collaborato Pino Marrocco e Riccardo Selvatico con musiche di Diego Deadman Potron e Daniele Feel Fly Tomassini, sound mixer di Vanna Chiariello. Si profila, dunque, una bella serata miscelata fra parole e immagini altamente suggestive nell'ambito della conferenza "Vita da Rifugista" in cui

Alla San Giorgio di Teramo il mondo della scuola rende omaggio alla memoria di Sergio Rosa. Larghissima partecipazione di amici, colleghi ed estimatori

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 di Marcello Maranella C' era tanta gente sabato pomeriggio alla scuola San Giorgio di Teramo per rendere omaggio alla memoria di Sergio Rosa . Sulla locandina si annunciava a chiare lettere che il mondo della scuola avrebbe ricordato l'Insegnante, il Dirigente scolastico, l'Autore del volume, ripresentato per l'occasione,  " LI CASTILLE dizionario dialettale grafico e fonetico" stampato da Verdone Editore nel mese di febbraio 2020. Ma non c'erano solo gli insegnanti, evidentemente. Rilevante, infatti, la presenza di  amici castellani, di professionisti e studenti, di ceramisti artigiani, di artisti come Ivano Pardi e Nino Di Simone , del sindaco di Castelli Rinaldo Seca .  Anche chi non era riuscito ad entrare in aula partecipava in piedi nel corridoio, con la dovuta attenzione,  all'evolversi dell'evento coordinato da Gino Mecca , in un susseguirsi di emozioni e di attestati di stima nei confronti dell'indimenticato Sergio Rosa. Belle testim

LAUREATA DELL’ATENEO VINCITRICE DEL PREMIO “VALORE DELLA CONOSCENZA E DELLA RICERCA PER LA TUTELA DEI DIRITTI UMANI”, PRIMO BANDO ALLA MEMORIA DI GIULIO REGENI

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  Greta Di Mattia , laureata dell’Università di Teramo, ha vinto il Premio “Valore della conoscenza e della ricerca per la tutela dei diritti umani”, istituito dal Ministero dell’Università e della Ricerca in ricordo di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano ucciso in Egitto. Greta Di Mattia si è laureata in Scienze politiche internazionali con 110/110 e lode con una tesi in Diritto internazionale dal titolo “La Guerra nello Yemen. Le antinomie del diritto internazionale dietro le rovine di un Paese dimenticato”, di cui è stato relatore Pietro Gargiulo, docente di Diritto internazionale. Il Premio le è stato conferito proprio per il suo lavoro di tesi. La candidatura di Greta Di Mattia fu avanzata da Fausta Gallo – allora preside di Facoltà e oggi direttore del Dipartimento di Scienze politiche – anche per il brillante percorso formativo della candidata sia nella laurea triennale in Scienze politiche che in quella magistrale in Scienze politiche internazionali.