Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2022

Marco Pannella rivive a Teramo con tutti gli onori. Il Sindaco D'Alberto: "... un gigante della politica, delle idee, delle battaglie per i diritti universali, era figlio di questa terra, era uno di noi"

Immagine
A lle cinque di ieri pomeriggio, fuori dell'Arco di Madonna delle Grazie, la gente di Teramo si era accalcata sopra il cordolo di cemento che separa la scuola Noè Lucidi dal Tribunale,  in attesa della cerimonia dedicata a Marco Pannella con l'intitolazione del lungo viale oltre il ponte San Ferdinando. Dall'altra parte, verso i giardini pubblici, altra gente delle istituzioni e della politica, arrivava alla spicciolata desiderosa di testimoniare un ricordo personale, un aneddoto, una battaglia condivisa o contrastata con il grande leader dei radicali italiani. Quando la bandiera tricolore è svivolata ai piedi della stele scoprendo il volto di Marco Pannella un 'espressione di gratitudine e di affetto traspariva sui volti degli intervenuti a conferma del sentimento espresso dalla compagna di Pannella, Mirella Parachini, in occasione delle onoranze funebri ..." l ui può essere fiero dei teramani così come i teramani possono essere fieri di lui".! M entre Lucia

Al Poeta Giammario Sgattoni Teramo dedica un angolo tra i più suggestivi del centro storico

Immagine
 di Marcello Maranella D a ieri quell'angolo di Teramo alla convergenza di via Trento e Trieste con via Luigi Brigiotti si chiama Largo Giammario Sgattoni Poeta . Un atto dovuto a quindici anni dalla scomparsa su iniziativa dell'amministrazione comunale guidata da Gianguido D'Alberto alla presenza del fratello Marcello e altri familiari, nell'ambito delle attività culturali di contorno al Premio Teramo di cui Giammario fu impareggiabile ideatore e protagonista. Tante le testimonianze per ricordarne le doti di raffinato intelletuale aprutino, di matrice vibratiana, in una avvolgente atmosfera di amicizia e cultura proprio come lui avrebbe desiderato. Il tratto umano è infatti l'omaggio che Simone Gambacorta, Presidente della Giuria del Premio Teramo  e la Storica dell'arte Ida Quintiliani hanno dedicato a Giammario Sgattoni e Guido Montauti con la presentazione presso la Sala Ipogea della nuova edizione del libro Poesie (1953-1956),  accompagnata dalle letture

ATRI città d'arte e di aneddoti curiosi: quando lo scultore firmò con una lumaca la sua opera d'arte

Immagine
di Marcello Maranella A tri è città d'arte. Così attesta il cartello impiantato sul ciglio dell'ex strada provinciale che sale da Pineto e scopre, in alto, la terrazza belvedere della Villa comunale. Un avvertimento che predispone il visitatore a lasciare al più presto la circonvallazione per orientarlo fra vicoli, piazzette e balconi fioriti dell'accogliente  città ducale. Oltre il perimetro del centro storico che muove da Piazza del Duomo, prosegue lungo Corso Elio Adriano fino alla nobile dimora degli Acquaviva, Atri è un proliferare di chiese, musei, mosaici, resti archeologici e pregiate architetture attraverso cui si disvela la sua storia millenaria. C he è fatta anche di piccoli dettagli narrati fra lunette, capitelli e colonne ispirate dalla fantasiosa satira  popolare come testimonia la lumaca scolpita molti secoli or sono in un angolo della facciata della chiesa di Sant'Agostino che si incontra sulla destra, imboccando  corso Elio Adriano. La famosa ciammaica

Luciano D'Amico e Stefano Traini definitivamente assolti. Il comunicato del Rettore dell'Università di Teramo Dino Mastrocola

Immagine
  A livello personale e come legale rappresentante dell’Università degli Studi di Teramo esprimo profonda soddisfazione per il rigetto del ricorso del Pubblico Ministero in Cassazione relativamente alla vicenda dei professori Luciano D’Amico e Stefano Traini. Il Rettore Emerito Luciano D’Amico e il Preside Emerito di Scienze della Comunicazione Stefano Traini sono stati definitivamente assolti in quanto “il fatto non sussiste”. La sentenza definitiva ha confermato che l’azione dell’Ateneo di Teramo durante il rettorato del professor D’Amico è stata sempre ispirata agli inderogabili principi etici di rigore, sobrietà e trasparenza. Il pronunciamento della Cassazione, confermando l’esito del processo di primo grado, ha definitivamente ripristinato la verità di ciò che è stato, confermando che l’azione del professor D’Amico e dell’intera governance dell’Ateneo, ha garantito rinnovamento, sviluppo e affermazione senza precedenti dell’Università di Teramo, centrando obiettivi che sembravan

Studenti siciliani vincono il Premio Peppino Falconio e potranno iscriversi al corso di laurea in Scienze e Culture gastronomiche dell'Università di Teramo

Immagine
  Q uattro allievi degli Istituti alberghieri delle province di Trapani, Palermo, Messina e Agrigento hanno vinto le borse di studio 2022 della Onlus Peppino Falconio, un premio creato e voluto dalla famiglia dell’indimenticabile chef abruzzese, docente per oltre trent’anni negli istituti alberghieri di Formia, Pescara, Castrovillari e Villa Santa Maria, che ha formato centinaia di cuochi in tutta Italia. Alla cerimonia, che si è svolta ieri all’Istituto “Paolo Borsellino” di Palermo ha partecipato il rettore Dino Mastrocola, presidente del comitato scientifico della Onlus. Oltre a un Master presso un ristorante stellato, i vincitori potranno anche iscriversi gratuitamente al primo anno dei corsi di laurea in Scienze e culture gastronomiche per la sostenibilità, Turismo sostenibile, Scienze e tecnologie alimentari e Viticoltura ed enologia, dell’Università degli Studi di Teramo.  P er l’occasione si è svolto anche un convegno sulla legalità con Giuseppe di Lello, giudice istruttore del

Solidarietà per 42 studenti afgani di cui 17 sono donne. L'accoglienza dell'Università di Teramo grazie al cordone umanitario

Immagine
T utto è pronto per la cerimonia di accoglienza a Teramo dei 42 studenti afgani, di cui 17 donne, iscritti all’Università di Teramo, prevista per venerdì 20 maggio, alle ore 11.00 presso la Sala delle Lauree del Polo didattico Silvio Spaventa. Il loro arrivo in Italia è stato reso possibile grazie al corridoio umanitario previsto dal progetto Roshanak a cura dell’Associazione Salam, in collegamento con il partner afghano ONG Karawan Welfere Foundation, in collaborazione con l’Università di Teramo e l’ADSU, l’Azienda per il diritto allo studio. L’Università di Teramo è l’ateneo italiano che ha accolto più studenti afgani.   A dare il benvenuto agli studenti afgani saranno il rettore Dino Mastrocola, la presidente dell’Associazione Salam Simona Fernandez, una rappresentanza diplomatica afgana, la referente del progetto per l’Ateneo di Teramo Fiammetta Ricci e, in collegamento, il ministro dell’Università Cristina Messa e l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).   I l

PREMIO CELOMMI 2022. Più di tremila studenti partecipanti, oltre mille le opere dedicate al tema "Acqua sorgente di vita"

Immagine
  U n'ampia e variegata partecipazione ha caratterizzato il Premio Celommi 2022 diffusa fra 90 Istituti Scolastici di 18 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto. È con questi numeri sorprendenti che il Concorso Artistico Nazionale celebra la sua undicesima edizione. Il Concorso ha permesso a studenti di ogni ordine e grado di tutta Italia di mettersi alla prova in produzioni artistiche, di creare momenti aggregativi, talvolta virtuali, con scambi di idee e aiuto reciproco, con risultati singolari.  Il sistema alimentare globale sta affrontando numerose e complesse sfide, fra cui la fame, la malnutrizione e le relative malattie, l’aumento della popolazione globale ed il conseguente aumento della domanda di cibo, il bisogno di ridurre gli sprechi alimentari, l’esaurimento delle risorse e gli effetti del cambiamento

Una vita dedicata alla tutela dell'ambiente nel libro autobiografico del Comandante Isidoro Furlan. Giovedì prossimo la presentazione nell'aula tesi dell' Università di Teramo

Immagine
  di Marcello Maranella A rriva a Teramo preceduto da una fama di tutto rispetto il Comandante dei Carabinieri Forestali Isidoro Furlan per presentare il libro autobiografico  " Il Comandante. Bracconieri, malfattori e altre storie". Un'esistenza, la sua, vissuta nel costante impegno di bloccare le aggressioni al nostro patrimonio ambientale e agroalimentare. Una carriera permeata di rigore e determinazione per assicurare alla giustizia i responsabili degli illeciti nell'arco di un cinquantennio di lavoro, fino al concedo da Generale.  Una definizione efficace del senso del dovere del Comandante Furlan la evidenzia nella prefazione il Generale di Corpo d'Armata Teo Luzi, Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, elogiandone l'alto senso di appartenenza..." senza il quale verrebbe meno anche il rispetto, l'obbedienza, la fedeltà, per dirla con le parole dell'autore, alle quali vorrei aggiungere: entusiasmo, disciplina, spirito di squadra

TOM DI PAOLANTONIO il valore del passato che incontra il presente. Una mostra fotografica e un volume dedicati ad una delle figure politiche più rappresentative del secondo dopoguerra

Immagine
  P roseguono le iniziative in onore di Luigi Tom Di Paolantonio nel centenario della nascita. A ricordarcelo è il segretario della Camera del lavoro di Teramo, nonchè Presidente del comitato organizzatore, Giovanni  Timoteo, preannunciando in conferenza stampa  l'inaugurazione di una mostra fotografica documentaria dal titolo significativo - Luigi Tom Di Paolantonio "Cent'anni da una parte sola".  L' appuntamento è per lunedì 9 maggio alle ore 10.30 presso la corte della Biblioteca Delfico a cui seguirà, presso la Sala Polifunzionale della Provincia, la presentazione  di un volume bibliografico sull'opera del grande dirigente teramano con particolare riferimento al sindacalismo in  Abruzzo. Un incontro a più voci - Timoteo, Ponziani, Gregorini, Piermarini, Pepe, Mastrocola - come recita la locandina qui a fianco, per riflettere sull'esperienza politica e umana di Tom il cui impegno coerente e determinato lo colloca tra le figure più rappresentative della