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Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

Majella e Gran Sasso: forza, suggestione, bellezza degli elementi naturali nei racconti dal vivo di Federico Quaranta e Giampiero Di Federico

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  di Marcello Maranella C redo che tantissimi abruzzesi abbiano seguito con la dovuta attenzione il viaggio in Abruzzo della troupe de "Il Provinciale": dalla costa dei Trabocchi alla cima della Majella, andato in onda recentemente su Rai 2. Anche dalle nostre parti, sotto le pendici del gigante dormiente, abbiamo avvertito il richiamo della montagna madre avvolta nella leggenda di Maja.  Particolarmente suggestiva dal punto di vista morfologico, caratterizzato da grotte e rifugi in cui nel corso dei secoli pastori e eremiti hanno scandito il tempo della solitudine e della meditazione. Vicende e leggende che accomunano la Maiella e il Gran Sasso dei tratturi e delle greggi transumanti. Un paradiso naturalistico di storia di eremitismo e santità altamente attrattivo, conosciuto nel mondo attraverso la vita e le opere di eminenti figure religiose come Pietro da Morrone, divenuto papa  Celestino V e San Franco di Assergi. Tanto per fare due esempi  che attraggono moltitudini di

CONCLUSE A TERAMO LE GIORNATE SU “SICUREZZA ALIMENTARE E NUTRIZIONE NELLE EMERGENZE”

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  E' IL PRIMO EVENTO “GASTROEMERGENZIALE” NAZIONALE  D opo gli interventi di questa mattina del Maggiore del 9° Reggimento Alpini Pasquale Marrese e del giornalista enogastronomico Giovanni Angelucci, presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo si è svolta un’esercitazione pratica con allestimento di cucine da campo – messe a disposizione dall’Esercito – e preparazione di pasti, a chiusura delle giornate di studio dedicate a Sicurezza alimentare e nutrizione nelle emergenze. All’esercitazione è stato abbinato il primo evento gastroemergenziale in Italia. Cinque coppie di chef e aiuto chef, tutti operatori di Protezione civile, si sono cimentati nel cucinare un piatto scelto dai giudici e realizzato in tempi stretti: 20 minuti. Le pietanze sono state valutate da una giuria militare presieduta dal comandante delle Forze Operative Sud generale di Corpo d’armata Giuseppenicola Tota e una giuria civile presieduta dal giornalista enogastronomico Giovanni Angelucci

Il giorno della memoria a Teramo nel ricordo di Alberto Pepe martire della barbarie nazista

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 di Marcello Maranella M attinata intensa di emozione e assai partecipata a Teramo nel giorno della memoria dedicata al sacrificio di Alberto Pepe, martire della barbarie nazista. Arruolato come ufficiale nella seconda guerra mondiale dopo la firma dell'armistizio di Cassibile si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale e di collaborare con i nazisti.  Un gesto che gli costò una durissima persecuzione. Catturato il 15 settembre 1943 e imprigionato nei campi tedeschi, fu trasferito nel campo di Unterluss in seguito ad un atto eroico. Senza esitare Alberto Pepe si offrì insieme ad altri 43, tra soldati e ufficiali, al posto di 21 giovani soldati destinati alla fucilazione. Il 14 aprile 1945 fu tra le sei vittime di quei 44 eroi. A commemorarne la nobile figura  c'erano il Sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto, il Presidente del Consiglio Comunale Alberto Melarangelo, il Presidente dellA.N.P.I provinciale Antonio Topitti, il Vescovo di Teramo e Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi,

L’Innovazione delle Filiere e dei Sistemi produttivi locali. Le proposte del GAL Terreverdi Teramane

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    L’ emergenza COVID 19 non ha impedito le iniziative né frenato l’attività del Gal Terreverdi Teramane che proprio oggi pubblica un importante avviso destinato agli operatori del territorio e che consente di presentare manifestazioni di interesse per sostenere una concreta cultura della cooperazione e del fare sistema guardando ai migliori esempi di distretti rurali e agroalimentari di qualità.  Nell’ambito del progetto “INCUBATORE DIFFUSO PER FAVORIRE LO SVILUPPO DELLE FILIERE CORTE E DEI DISTRETTI RURALI DI QUALITÀ” il Gal Terreverdi Teramane intende sostenere la cooperazione di filiera come leva per lo sviluppo e la competitività del sistema agroalimentare del territorio. L’obiettivo dell’Avviso è promuovere la sottoscrizione di almeno otto Accordi di filiera, sia orizzontale che verticale, per incentivare la massima integrazione delle fasi di produzione, trasformazione e commercializzazione, elementi essenziali che rappresentano la migliore sintesi strategica per la valorizzazio

Sicurezza alimentare e nutrizione delle emergenze: a Teramo confronto fra esperti di medicina veterinaria e allestimento di cucine da campo

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T ra le necessità primarie, in caso di emergenze non epidemiche, c’è quella di garantire la distribuzione di cibo alla popolazione colpita, che deve essere assicurata fin dai primi momenti dell’emergenza, in presenza di numerose criticità ambientali e logistiche e di una popolazione varia, dai lattanti agli anziani. Di sicurezza alimentare e nutrizione delle emergenze si discuterà nelle giornate di studio che si terranno a Teramo nell’Aula Mario Compagnucci del Campus Ruggero Bortolami di Piano d’Accio dal 24 al 28 gennaio prossimo, organizzate dalla Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, dal 9° Reggimento Alpini, dal Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M. e dall’Associazione Genitori Bambini Emopatici (AGBE). Le giornate di studio: Si inizia lunedì 24 gennaio con un corso di formazione in materia di igiene degli alimenti curato da Gianluigi Ferri dell’Università di Teramo. Martedì 25 a partire dalle ore 9.30 inizieranno i lavori con i saluti del rettore Dino Mastrocola, d

"Trame di colore", personale di Caterina Matricardi

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  S pumeggiante, evocativa, intensa: "Trame di colore", la personale di Caterina Maura Matricardi apre la stagione 2022 del Museo delle Genti d'Abruzzo a Pescara. Inaugurazione alle 17,30 di sabato 15 gennaio, nello Spazio Arte in via delle Caserme. "Prosegue la nostra ricerca sul territorio - sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d'Abruzzo Letizia Lizza - per valorizzare quei talenti nascosti che sono parte integrante, con le loro opere, del tessuto culturale della nostra regione. Artisti che vivono con passione la loro creatività, cercando  percorsi espressivi originali". E' il caso di Caterina Maura Matricardi, ortonese, appassionata di cinema. Nel suo tratto si riconosce, delicata, la passione per Truffaut. Si appassiona alla pittura da adolescente, nel 1985 ottiene il terzo premio per la pittura estemporanea al concorso nazionale "Basilio Cascella". Il suo rapporto con l'arte vive fasi alterne, fin quando, nel 2018, int

Teramo Nostra si unisce al cordoglio per la scomparsa di Gianfranco Fiore Donati. Il regista teramano fu premiato nel 2008 alla 13^ edizione del Di Venanzo

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L’ associazione culturale Teramo Nostra e il Premio “Gianni Di Venanzo” piangono la scomparsa del regista teramano Gianfranco Fiore Donati, avvenuta a Roma, dove viveva, la notte scorsa all’età di 76 anni. Regista, sceneggiatore e direttore della fotografia, Gianfranco era figlio del comandante partigiano Adelchi Fiore Donati, uno dei protagonisti della Resistenza Teramana, attivo nella battaglia di Bosco Martese. E’ stata infatti la sezione teramana dell’Anpi a dare la notizia della morte di Gianfranco. Al regista di Blu cobalto (1985), presentato al Festival di Venezia, e autore di Blob, il programma cult di Rai 3, fu assegnata una targa di riconoscimento sul palco del cineteatro Comunale di Teramo nell’edizione del 2008 del Premio Di Venanzo. Ieri nella pagina ufficiale di Blob su Facebook è stato postato questo ricordo: “CIAO GIANFRANCO... Ci ha lasciati questa notte #GianfrancoFiore , negli ultimi 15 anni autore di #Blob e alle spalle un'irregolare e sfrontata militanza cinema

Si inaugura l'Ospedale Veterinario Universitario nella ricorrenza di S.Antonio Abate. Si parlerà di salute globale con la partecipazione del sottosegretario Andrea Costa

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  C i sarà il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa  all’inaugurazione dell’Ospedale Veterinario  Universitario Didattico (OVUD) dell’Università di Teramo, che si svolgerà nella ricorrenza di S. Antonio Abate, lunedì 17 gennaio, alle ore 10.00, nel Campus “Ruggero Bortolami” a Piano d’Accio. Per l’occasione si terrà il convegno dal titolo One Health: il metodo per una salute globale . Dopo il saluto delle autorità, il preside della Facoltà di Medicina veterinaria e direttore sanitario dell’OVUD Augusto Carluccio interverrà sul ruolo degli Ospedali Veterinari Universitari Didattici nel Sistema Sanitario Nazionale. Seguirà la lettura magistrale di Fulvio Marsilio , docente di Malattie infettive degli animali all’Università di Teramo, dal titolo Pandemie e One Health. Chiuderà il sottosegretario Andrea Costa . La mattinata si concluderà con la cerimonia di inaugurazione dell’Ospedale Veterinario, con la benedizione del vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi.

ACQUA preziosissimo bene comune e filo conduttore nelle immagini suggestive del calendario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

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  di Marcello Maranella E' uscito all'inizio dell'anno il calendario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga confermando un appuntamento sempre molto apprezzato non solo dagli appassionati della montagna. Il filo conduttore dell'edizione 2022 è l'Acqua che scorre chiara fresca e copiosa per monti e per valli alimentando la vita della natura e delle comunità abruzzesi in tutte le sue migliori espressioni. Così tre fotografi naturalisti, Fernando Di Fabrizio, Gino Damiani e Roberto Mazzagatti  noti per creatività e sensibilità ambientale, ci accompagnano alla scoperta degli angoli più segreti nel cuore verde dell'area protetta. Un viaggio immaginario dalla sorgente di Fonte Grotta dentro il Monte Camicia alle Gole del Salinello, dalle sorgenti delle Cento Fonti all'incantevole Fiume Tirino popolato dallo splendido Airone cenerino mentre sul fiume Mavone sosta il Merlo acquaiolo.  N on a caso la prima immagine di gennaio esalta con le giuste crom

"Ogni cosa è in prestito" è il titolo del nuovo libro del critico letterario e poeta Renato Minore ospite della rubrica di Michele Fina

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O spite del 93esimo incontro della rubrica “Dialoghi, la domenica con un libro” di Michele Fina è stato Renato Minore, critico letterario e poeta. Alcuni componimenti del suo libro “Ogni cosa è in prestito” (La Nave di Teseo) sono stati letti nel corso del dialogo da Ramona Tripodi, autrice e attrice, e da Fina stesso, che confrontandosi con l’autore ha presentato il libro, che ha definito “un’auto - antologia, con prefazione e postfazione di Giulio Ferroni e Simone Gambacorta, una rilettura dei suoi componimenti negli ultimi decenni. Ho visto come messaggio di fondo la demolizione di un io assoluto, isolato, padrone di tutte le cose. Nel rapporto tra parola poetica, verità, fatti, storia c’è sempre uno scambio non scontato e anche doloroso, che in questi versi emerge, come il rapporto tra versi, parole e suggestioni della fisica. I componimenti si confrontano anche con i luoghi, ce ne sono molti abruzzesi, e con altri autori: c’è un dialogo ad esempio con Ennio Flaiano,

“La cooperativa di consumo di Rosburgo del 1891 e i Celommi” un pezzo di storia rosetana raccontata da Sandro Galantini

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Unitre Roseto. L’11 gennaio lezione di Sandro Galantini su “La cooperativa di consumo di Rosburgo del 1891 e i Celommi” Martedì 11 gennaio , alle ore 16 nella Sala consiliare del Municipio di Roseto degli Abruzzi, lo storico Sandro Galantini terrà la prima lezione del 2022 della locale Università della terza età “La Fenice”. La lezione di Galantini, accompagnata dalla proiezione di immagini e documenti, verterà su una inedita pagina di storia rosetana costituita dalla nascita, l’8 marzo  1891, della cooperativa di consumo di Rosburgo, tra i primi “esperimenti” di cooperazione in terra abruzzese. Diversa, per impostazioni e caratteristiche, dalle altre istituzioni mutualistiche che precedentemente avevano visto la luce a Montepagano, allora sede comunale, come la Società Operaia e la Fratellanza Artigiana fondate rispettivamente nel 1872 e nel 1884, la Cooperativa di consumo di Rosburgo ebbe ben 98 soci fondatori, tra i quali il celebre “pittore della luce” Pasquale Celommi con i

Il giornalista Ezio Mauro ospite della rubrica di Michele Fina: “No al pregiudicato Berlusconi al Quirinale”

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N el 92esimo incontro della rubrica di Michele Fina “Dialoghi, la domenica con un libro”, l’ospite è stato il giornalista Ezio Mauro, già direttore dei quotidiani “La Stampa” e “la Repubblica”. E’ stato presentato il suo ultimo libro: “Lo scrittore senza nome. Mosca 1966: processo alla letteratura” (Feltrinelli).   Ezio Mauro nel corso del dialogo ha anche fornito una lettura e alcune previsioni sulla prossima incombenza che attende la democrazia e il Parlamento italiani, l’elezione del Presidente della Repubblica: “Ci sarà il tentativo di costruire un’ipotesi unitaria con una figura che non sia marcata politicamente in un campo o nell’altro, e questo metterebbe fuori gioco Berlusconi, tanto più che portare un pregiudicato al Quirinale è persino una sfida al costume repubblicano. Se l’ipotesi unitaria non andrà in porto, potrà succedere di tutto, anche che nasca una figura sul momento, che interpreti allo stesso tempo la soluzione e la difficoltà del sistema di trovare u

“Frammenti di un Prigioniero” di Lino Manocchia. Esce per Artemia Nova Editrice il libro in ricordo del giornalista giuliese detenuto nei lager tedeschi tra il 1943 e il 1945 in Germania

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G li scritti del giornalista italoamericano Lino Manocchia, pubblicati dalla Artemia Nova Editrice e curati nella ricerca storica da Elso Simone Serpentini e Walter De Berardinis, sono gli appunti inediti scritti dal giornalista giuliese (scomparso nel 2017 negli USA) durante la sua permanenza in un campo degli Internati Militari Italiani (IMI) in Germania. “Dopo la resa, ci fu una lunga odissea sui vagoni merci. I campi d'nternamento tedeschi non si potevanodefinire certamente “umani”, ma meglio della morte erano. Quando ancora oggi mi chiedono perché non scrivo un libro-ricordo di tutte le vicende italiane e americane, rispondo che la storia è quella che è, resta, ma il più delle volte si dimentica. Perciò desidero dimenticare anche la Germania ed i suoi lager» .  L ino Manocchia , giuliese, decano dei giornalisti abruzzesi in America, aveva dato questa risposta per anni, anzi decenni, anche dopo essere diventato un giornalista affermato e scrittore di valore. Incredibile, ma ver