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Visualizzazione dei post da aprile, 2017

AltreNote di Marcello Maranella : Sandro Melarangelo: dipinti di una vita fra arte e...

AltreNote di Marcello Maranella : Sandro Melarangelo: dipinti di una vita fra arte e... : L'ultima mostra personale di pittura e grafica di Sandro Melarangelo risale all'ottobre scorso in cui l'artista preannunciò l&#3...

Sandro Melarangelo: dipinti di una vita fra arte e politica

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L'ultima mostra personale di pittura e grafica di Sandro Melarangelo risale all'ottobre scorso in cui l'artista preannunciò l'Antologica 1957-2017 inaugurata proprio sabato 22 aprile presso la Pinacoteca Civica di Teramo. Pomeriggio caldo e tanta gente in strada in attesa di sfilare, dopo la presentazione, fra gli acquerelli e i dipinti di una vita dominati da simboli esistenziali esasperanti. Per Sandro Melarangelo è l'antefatto sociale che determina il fatto pittorico. In una vecchia  intervista mi spiegava che.."gli specchietti retrovisori, gli schedati, l'uomo e la macchina, l'uomo-oggetto, l'uomo-sigla, la prostituta, il gendarme non sono altro che momenti di preoccupata riflessione per una società continuamente minacciata dall'alienazione, dalla violenza, dall'emarginazione e dall'arbitrio". Per questa importante occasione d'incontro con l'artista teramano, l'amico e regista teatrale Luciano Paesani traccia sapient

AltreNote di Marcello Maranella : La politica teramana del nonsenso

AltreNote di Marcello Maranella : La politica teramana del nonsenso : Agli inizi del duemila a Teramo la scena politica ed amministrativa si animava di polemiche e discussioni molto partecipate anche dai cittad...

La politica teramana del nonsenso

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Agli inizi del duemila a Teramo la scena politica ed amministrativa si animava di polemiche e discussioni molto partecipate anche dai cittadini. Era l'epoca dell'approvazione del Piano Regolatore Generale e di altre importanti scelte strategiche esiziali per il futuro della città capoluogo. Allora dirigevo La Gazzetta di Teramo attraverso cui si tentava non solo di stare dietro le notizie ma, soprattutto, di alimentare un dibattito serrato e obiettivo fra governanti e governati. In quella chiave di lettura dei fatti e delle vicende che raccontavano la vita della città uscì la mia intervista al sindaco Angelo Sperandio. Eravamo nel gennaio 2003, nel pieno del suo secondo mandato amministrativo, senza dubbio complesso e faticoso, ma non condizionato da maggioranze fragili e pretestuose. Infatti egli così si esprimeva ...."Per Teramo avrei piacere che si facessero le cose più belle e più utili". Aspirazioni legittime supportate da una squadra di governo composita ma poli

AltreNote di Marcello Maranella : Rimpasti e fughe dalla realtà

AltreNote di Marcello Maranella : Rimpasti e fughe dalla realtà : A forza di rimpastare gli amministratori comunali di Teramo perdono il contatto con la realtà.  A ben riflettere le continue ricomposizioni ...

Rimpasti e fughe dalla realtà

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A forza di rimpastare gli amministratori comunali di Teramo perdono il contatto con la realtà.  A ben riflettere le continue ricomposizioni di giunta a cui ha fatto sistematicamente ricorso il primo cittadino di Teramo testimonia l'assoluta mancanza di guida politica che si protrae dall'inizio del suo secondo mandato. Far mancare il numero legale nell'ultima seduta del consiglio comunale da parte della maggioranza con all'ordine del giorno argomenti di estrema importanza pena la perdita di consistenti opportunità economiche e finanziarie non trova più alcuna giustificazione. Si prenda atto che in ballo c'è la sopravvivenza di una città capoluogo di provincia le cui sorti dipendono da una governance politica e amministrativa di grande respiro strategico. Si discute di tutto ma non si semplifica niente in questa comunità svilita dal sisma e pervasa dall'odore dei soldi promessi per la ricostruzione post sisma. Manca sempre il quadro d'insieme per ridefinire i