Calendario "Prati di Tivo" : una scommessa vincente






Nonostante il maltempo e la pioggia battente, martedì scorso l'Auditorium di Santa Maria a Bitetto ha registrato un pienone di appassionati della montagna, di operatori turistici e rappresentanti delle istituzioni, convenuti nell'ex glorioso Teatro Popolare per ammirare le immagini del calendario 2020 di Francesco Lorusso dedicato alla stazione turistica dei Prati di Tivo, nel versante teramano del Gran Sasso. E' stata una festosa   rappresentazione del mondo dei "nostri montanari" con i suoi meravigliosi paesaggi ma anche con le sue problematiche legate al terremoto e allo spopolamento contro cui combattono, con tenacia e inventiva, operatori ben rappresentati, l'altra sera, da Antonio Riccioni.    
A testimoniare l'impegno e la passione per continuare ad investire nell'offerta turistica alle pendici del Gran
Sasso d'Italia erano presenti Amedeo e Erminio Di Lodovico. Padre e figlio: due generazioni di imprenditori  che dalla fine degli anni cinquanta continuano la loro opera come SIGET, la società che sponsorizza la realizzazione del calendario, giunto ormai alla sua quinta edizione. Un traguardo significativo che si colloca nella migliore tradizione del segnatempo a parete che in passato  ha trovato il massimo fulgore di diffusione e di fidelizzazione nella Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo. Quando l'istituto di credito impegnava i migliori fotografi italiani della fotografia naturalistica e del paesaggio urbano, tra cui il grande  Mimmo Iodice, sotto il sapiente coordinamento dello scomparso professor Nerio Rosa, omaggiato  dal pubblico con un caloroso applauso in presenza della moglie e del figlio.  Poi seguirono le  pubblicazioni dei calendari dell'Amministrazione Provinciale e del Parco Nazionale Gran Sasso-Laga. Vale dunque la pena citare nomi di professionisti che hanno esaltato
magistralmente nei loro fotogrammi la nostra terra con cui ho avuto il piacere di collaborare come Pino dell'Aquila, Cleto Di Giustino, Piero Angelini, Maurizio Anselmi. Nomi autorevoli  a cui mi piace
associare altre sensibilità di raffinati fotografi amatoriali: da Alessio Marramà a Aligi Bonaduce, da Mirco Foracappa a Alessandro De Ruvo e Franceso Lorusso che dal 2016 ci lasciano scoprire luoghi incantevoli, quasi irraggiungibili, attraverso il calendario Prati di Tivo, rigorosamente stampato in bianco e nero dalla nota casa editrice teramana Ricerche e Redazioni di Giacinto Damiani e Barbara Marramà. Dopo un'ora intensa di emozioni e suggestioni il calendario è andato a ruba alimentando commenti lusinghieri dell'assessore alla cultura del comune di Teramo Andrea Core, del sindaco di Pietracamela Michele Petraccia e della presidente di Italia Nostra Paola Di Felice. Tutti uniti dunque nel brindisi finale fra sorrisi e buoni auspici per l'appuntamento del prossimo anno, come ha garantito senza titubanze il suo ideatore, Erminio Di Lodovico.

Pubblicato anche sul quotidiano della Provincia di Teramo "La Città" del 15.11.2019






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