Con Libreria TEMPO LIBERO sulle note di MILES DAVIS

Christian Simonella le inventa tutte per ricordarci con il suo slogan a caratteri cubitali affisso in fondo alla sua libreria di Corso Cerulli che la cultura rende liberi. A volte anche prigionieri di miti senza tempo. Aggiungo io da cultore di musica jazz sin dall'adolescenza mentre leggo con attenzione la
locandina della sua ultima iniziativa. L'intraprendente libraio teramano, in collaborazione con Riccardo Nori, combina il terzo incontro degli  Equilibri Musicali proponendo un'interessante miscela di voci, parole e suoni del territorio con la partecipazione di Massimiliano Coclite al pianoforte e brani letti e interpretati da Roberto Di Donato. Siete tutti invitati dunque all' appuntamento di  venerdì 17 maggio, presso l'auditorium di Santa Maria a Bitetto, in via Stazio 48, a Teramo, luogo ideale  per assaporare La Filosofia di Miles Davis ispirata al libro della collana dell'editore Mimesis del filosofo Massimo Donà. Potrei limitarmi  a diffondere queste poche righe di cronaca locale se non si trattasse di uno dei più grandi musicisti della storia del Jazz. Scusate la citazione personale ma per me si tratta un genio ineguagliabile che solo la tromba di Paolo Fresu riesce ad interpretare avvicinandosi all'anima di Kind of Blue, So what, Bird, Milestones, Bitches Brew e... Davis forever.
Sono andato ad ascoltarlo la prima volta dal vivo  alle Naiadi nell'edizione del Festival Internazionale di Pescara Jazz nel 1974 promosso dall'imparegiabile Lucio Fumo sotto l'egida  della Società del Teatro e della Musica "Luigi Barbara". Un'emozione indescrivibile perchè, essendo arrivato in anticipo per occupare un posto in prima fila, mi ritrovai davanti a Miles Davis curvo sulla tromba che provava sotto il palco dando vita a sonorità ammaglianti ed esclusive del suo raffinato linguaggio musicale che, naturalmente, non ripropose nel concerto ufficiale. Evidentemente mi baciò la fortuna come quella riservata agli audaci che arrivano al momento giusto nel posto giusto. Nel lavoro o in macchina siamo sempre sintonizzati. Anche il mio link di AltreNote inizia con -jazzinfall.blogspot.com- . Non è certo una casualità! Perciò ci vediamo venerdì, tra musica e parole, al vecchio e glorioso Teatro Popolare di Teramo, in Via Stazio 48. 

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