GIORNATA DI STUDI PER LUCIANO RUSSI NEL DECENNALE DELLA SCOMPARSA
SPORT CULTURA TEATRO
Nel decennale della scomparsa di Luciano Russi, l’Università di Teramo e la Fondazione Russi organizzano ‒ mercoledì 6 novembre 2019 ‒ un’intera giornata di riflessioni e nuovi progetti, dedicata alla poliedrica figura intellettuale dell’ex Rettore che ha guidato l’Ateneo teramano dal 1994 al 2005.
Nella
mattinata, alle ore 10.30 nella Sala delle lauree del Polo didattico G. d’Annunzio sarà
presentata la nuova edizione del volume di Luciano Russi La democrazia dell’agonismo (Lancillotto
e Nausica editrice) a cura di Luigi Mastrangelo,
pubblicato nel 2003 e ora riproposto con l’aggiunta di significativi
contributi. La lettura del fenomeno sportivo, che contraddistingue in maniera
peculiare la società contemporanea, ha costituito uno dei filoni
caratterizzanti della ricerca di Luciano Russi il quale, con questa opera,
traccia una originale storia culturale della dimensione ludico-agonistica,
strettamente connessa a quella politica.
L’incontro,
moderato da Adolfo Noto docente di
Storia delle dottrine politiche all’Università di Teramo, inizierà con i saluti
del rettore Dino Mastrocola, del
presidente della Fondazione Luciano Russi Ornella
Iavicoli Russi, del preside della Facoltà di Scienze politiche Francesca Gallo e del preside della
Facoltà di Scienze della comunicazione Christian
Corsi. Interverranno Gabriele
Gravina, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio; Nicola Occhiocupo, già rettore dell’Università
di Parma; Ezio Sciarra, già preside
della Facoltà di Scienze sociali dell’Università “G. d’Annunzio” di
Chieti-Pescara. Seguirà la presentazione del Master sullo Sport “Giuseppe Sorgi”, con cui l’Università di Teramo
vuole rilanciare la pionieristica esperienza accademica dei corsi sullo sport
nata nel 1995 e diventata un’eccellenza riconosciuta a livello europeo. Per
ricordare quella esperienza e delineare le prospettive del nuovo Master interverranno
un “allievo” di successo, Amedeo Pomilio,
pallanuotista plurimedagliato e ora allenatore in seconda della Nazionale di
pallanuoto che quest’anno ha trionfato ai Campionati del Mondo e Cetteo Di Mascio, laureato in Scienze
giuridiche economiche e manageriali dello sport all’Università di Teramo,
allenatore plurititolato nel settore calcistico giovanile.
Nella
seconda parte della giornata, che inizierà alle ore 15.30 nella Sala
conferenze del Polo didattico G. d’Annunzio
entrerà di scena il teatro con la rappresentazione di Un paese normale, un testo scritto da Luciano Russi nella
metà degli anni ’90. La storia è il frutto di una vita di studi dedicata a Carlo Pisacane, il personaggio del
Risorgimento italiano per lungo tempo sottovalutato. Lo spettacolo, che ha
debuttato nel luglio scorso nell’ambito del Festival “Il Fiume e la Memoria”
per la regia di Rosario Galli,
ricostruisce le vicende legate al fallimento della spedizione di Sapri
intrecciando i fili del dramma storico-politico con quelli dei contraddittori
sentimenti umani. Prima della messa in scena verranno analizzati i diversi
aspetti del testo teatrale da parte di Cristina
Dalla Villa, delegata del rettore all’Orientamento; Paola Besutti, presidente del Corso di laurea in DAMS; Fabrizio Deriu, docente di Culture
teatrali e performative; Adolfo Noto,
docente di Storia delle dottrine politiche e, infine, di Ernesto Maria Pisacane, un
discendente del patriota risorgimentale che porterà l’inedito contributo delle
sue memorie familiari.
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