Grande successo ieri sera nell'Aula Magna dell'Ateneo di Paolo Fresu, Dino Rubino e Marco Bardoscia in concerto con "TEMPO DI CHET"
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di Marcello Maranella
Solo un trio così bene assemblato poteva regalarci nell'aula magna dell'Ateneo di Teramo l'interpretazione autentica dell'animo poetico ed artistico di Chet Baker, un mito della storia del jazz contemporaneo, di infinita creatività e suggestione. Ne hanno dato pregevole testimonianza ieri sera con inedite partiture scritte a sei mani, Paolo Fresu accompagnato da Dino Rubino al piano e Marco Bardoscia al contrabbasso. Ripetuti e lunghi gli applausi del pubblico presente in ogni ordine di posti dell'ampio salone universitario che premiano il ritorno sulla scena musicale locale di un promoter di qualità come Eder Emiliano Di Serafino. In continuità con un altro evento da lui organizzato nel lontano 2008 nel Teatro Comunale di Teramo, dedicato a "Chet, un uomo e la sua musica". Una sorta di Chet Baker day...con la partecipazione di musicisti di altissimo profilo che dialogavano con il pubblico nel dibattito condotto da Adriano Mazzoletti con Luigi Onori e Franco Fayenz. Quando gli ho ricordato che conservo ancora quel depliant, Eder si è emozionato. Così come a fine concerto ha donato a Paolo Fresu il ritratto fotografico di Chet Baker ringraziando il pubblico e il Rettore Dino Mastrocola per la squisita accoglienza e disponibilità.
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