AltreNote m.m.
Come ampiamente preannunciato le forze politiche di opposizione in consiglio regionale, PD e Cinque stelle, sono pronte a dare battaglia, nella seduta del 30 gennaio prossimo, alla giunta di centro destra guidata da Marco Marsilio che con emendamento alla legge di bilancio
e successivo parere espresso in 5°commissione, ha drasticamente ridimensionato il perimetro della Riserva del Borsacchio del 98% portandola
dagli originari 1.100 a soli 24 ettari. In conseguenza di ciò e in vista dell'assise regionale di fine gennaio il Consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi ha oggi approvato il tanto agognato Piano di Assetto Naturalistico (PAN) della Riserva regionale del Borsacchio sulla base della perimetrazione originaria che sarà inoltrato immediatamente agli uffici regionali competenti, ha assicurato il sindaco
Mario Nugnes impegnandosi in prima persona. Il tutto affinchè il PAN sia parte integrante e definitiva della documentazione sulla gestione della riserva con conseguente presa d'atto del consiglio regionale al fine di procedere all'annullamento del famigerato emendamento che, com'è noto, fu
presentato nottetempo il 29 dicembre dai consiglieri Emiliano Di Matteo (Forza Italia),
Mauro Febbo (Forza Italia), Simona Cardinali (Lega), Federica Rompicapo
(Lega) e Umberto D’Annuntiis (Fratelli d’Italia) - Da questo punto di vista si tratta di una sfida decisiva sul piano istituzionale e politico per salvaguardare un'area marina di pregevole biodiversità il cui incerto destino ha dato vita, nei giorni scorsi, ad una larga mobilitazione. Sono infatti 17.000 le firme raccolte da associazioni ambientaliste, comitati cittadini e guide del Borsacchio con cui chiederanno martedì prossimo all'amministrazione regionale Marsilio il ripristino della perimetrazione della riserva del Borsacchio.
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