CHORUS NOVUS diretto da Paolo Speca nell'Aula Magna dell'Ateneo interpreta magistralmente "La Buona Novella" di Fabrizio De Andrè

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di Marcello Maranella

È stata un'esplosione di musica e di solidarietà quella che si è sentita ieri pomeriggio nell'aula Magna dell'Università di Teramo di fronte ad un pubblico traboccante negli oltre cinquecento posti a sedere. Coristi appassionati e musicisti teramani di raffinata maestria  hanno interpretato alla grande "La Buona Novella" di Fabrizio De Andrè, a 25 anni dalla scomparsa del cantautore genovese.  Un collage di arrangiamenti e sonorità  particolarmente coinvolgenti grazie all'estro creativo e autorevole del Maestro Paolo Speca, direttore artistico del Chorus Novus. Un sodalizio, quest' ultimo, che dà prestigio alla città di Teramo nel solco delle sue migliori tradizioni di arte e di musica, che annovera tra i bravi coristi il prefetto Fabrizio Stelo e il suo vice Roberta Di Silvestro

Visibilmente soddisfatto di tanta partecipazione il Presidente dell'Associazione Cor.ar.Te Franco Di Francesco il quale ha sottolineato il forte coinvolgimento emotivo di pubblico e concertisti alle prese con un album trai più suggestivi e sentiti di Fabrizio De Andrè.


Nel ringraziare il magnifico rettore Dino Mastrocola per la squisita disponibilità mostrata dall'Ateneo, Franco Di Francesco nella presentazione ha ricordato  il paziente lavoro di preparazione dell'evento, preannunciando altri impegnativi appuntamenti della corale e l'uscita per il prossimo febbraio del CD rimasterizzato de "La buona novella". Ha infine aggiunto che :"il concerto è dedicato al sostegno di una causa benefica per aiutare due associazioni teramane che operano da tempo nel sociale rivolte alla disabilità:  Agave per un futuro migliore e Associazione Italiana Persone Down presiedute rispettivamente da Gino Natoni Mimmo Agostinelli".

Per concludere, in omaggio al bel canto e alla buona musica nel segno della solidarietà, scroscianti applausi da parte del pubblico intervenuto agli eccellenti artisti:  Flavia La Pasta voce solista, Gianfranco Lupidii Violino, Valter Nicodemi sassofono, Massimiliano Caporale tastiere, Fabrizio Medori chitarra, Roberto Della Vecchia contrabbasso, Davide Ciarallo batteria.

 

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