L' aria che tira nel PD di Corso De Michetti

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Non è certamente un caso se il Partito Democratico di Teramo sia uscito tempestivamente allo scoperto sulla vicenda del Ruzzo con un documento durissimo sul comportamento del segretario provinciale Gabriele Minosse. Alla richiesta di un commento in merito a Sandro Mariani la risposta è stata perentoria:" Non ci sono commenti solo che mi sarei aspettato una risposta dei burattinai (gatti/ginoble) e invece ha risposto il burattino". Ieri  l'assemblea regionale del PD guidato dal neo segretario Michele Fina ha eletto Manola Di Pasquale presidente regionale del Partito Democratico. Il dibattito che ne è scaturito lascia intendere che il PD si avvia ad aprire una stagione politica di profondo rinnovamento dell'attuale  gruppo dirigente a partire proprio dalla federazione provinciale di Teramo, non escluso il commissariamento. Uno scenario in verità molto complesso che lascia presagire una reazione di arroccamento del segretario Minosse nella sua posizione contro chi gli contesta di essere fautore della politica dei due forni che avrebbe creato profonde spaccature politiche e personali dentro il "suo" partito.  Ma da Pescara il motto è  inequivocabile: "Cambiamo tutto, una generazione per l'Abruzzo e  l'Italia".

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