Giuseppe Sciarra e l'attualità dei suoi studi
A conclusione del Progetto Life
Praterie sui regolamenti dei pascoli nei comuni ricadenti nel Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della
Laga si è svolto venerdì 13 ottobre scorso nel comune di Fano Adriano
l’appuntamento culturale “Ritorno al Futuro” con la presentazione di una copia
anastatica del volume di Giuseppe Sciarra “Prati e pascoli di montagna”. Lo studio, pubblicato
nel 1922 per la Cattedra Ambulante di Agricoltura della provincia di Teramo, ben si colloca fra i contenuti del Progetto Life per l’attualità degli
insegnamenti inerenti la cura e la manutenzione delle praterie montane.
Si è trattato di un incontro di elevato livello culturale sui temi della
conservazione dell’ambiente e della tutela del territorio con stimolanti richiami
storiografici da parte del Direttore
emerito della Biblioteca Provinciale Melchiorre Delfico, Luigi Ponziani. L’ex Direttore ha infatti incuriosito i
numerosi ospiti intervenuti con racconti e aneddoti sulle nobili origini di
Fano Adriano e su quanto è stato prodotto nell’arco degli ultimi due secoli in
materia agricolo forestale. Molto interessanti le informazioni ispirate al Dizionario Topografico della Provincia di Teramo(1804, rist. anast.) di Luigi Ercole che descriveva con dovizia di particolari città,
persone, ville regie e baronali dei territori provinciali. . Interessanti anche
le testimonianze offerte dal nipote di Giuseppe Sciarra e dalla Dottoressa Silvia Scozzafava,
ecologa, che hanno descritto la
personalità dello studioso, piuttosto schivo nelle relazioni umane ma altrettanto
rigoroso nello studio e nella ricerca in una realtà ampiamente vissuta.
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