Tracce di neutrini e disegni impacchettati di Marco Appicciafuoco

Interessante mostra inaugurata ieri alla Fortezza di Civitella

La pioggia battente sopra le mura possenti della Fortezza di Civitella del Tronto non ha impedito ad amici ed estimatori di rendere omaggio  all'artista teramano Marco Appicciafuoco. Tutti in circolo attenti ad ascoltare metafore e inedite combinazioni fra arte e scienza rappresentate dal critico d'arte e curatore della mostra "Sealed Draw", Massimo Pasqualone. Sulle tracce grafiche dei neutrini evocate dalla ricerca nei  Laboratori di fisica nucleare del Gran Sasso  si rincorrono ansie esistenziali e tensioni emotive che l'artista teramano imprime nei suoi disegni sigillandoli con teli pvc dentro cornici metalliche disposti sulle pareti della sala espositiva della Fortezza dell'Arte. 
Molto efficace è apparsa la raffigurazione offerta dal critico d'arte secondo cui Appicciafuoco ha iniziato una nuova navigazione artistica dopo un lungo percorso ceramico scultoreo che gli ha consentito di accreditarsi come artista di notevole estro creativo con crescente consenso di pubblico e di critica. Sarà una coincidenza del tutto casuale ma mentre si inaugurava la mostra girava nel mondo la notizia di un ulteriore traguardo scientifico d'eccellenza raggiunto nei Laboratori  sotterranei  sull'essenza dei neutrini. Un motivo in più per salire in Fortezza e dialogare con l'artista fino alla chiusura della mostra prevista per il 30 settembre prossimo.


















Commenti

  1. Articolo che ben tratteggia una mostra interessante da visitare assolutamente. Appicciafuoco, notoriamente valido scultore ceramista, si cimenta stavolta in disegni 'impacchettati' particolarmente evocativi. C&F

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