A UNO STUDENTE AFGANO IL PREMIO CULTURALE PER STUDENTI E RICERCATORI DELL’UNIVERSITÀ DI TERAMO PROVENIENTI DA PAESI CON BASSI LIVELLI DI GARANZIA DEI DIRITTI UMANI
AltreNote m.m
È stato assegnato a Sayed Yaser Sadat, studente afgano iscritto a un Corso di laurea del Dipartimento di
Bioscienze dell’Università di Teramo, il Premio culturale per studenti e ricercatori operanti presso
l’Università di Teramo e provenienti da Paesi con bassi livelli di garanzia di diritti umani.
Sayed Yaser Sadat si è distinto per la tesina presentata per conseguire il diploma del Corso di formazione in
Biotecnologie Agroalimentari.
Il ricavato del premio in denaro è frutto delle donazioni raccolte in occasione della Cena di beneficenza che si è
svolta a margine del Convegno La ricerca della pace tra arte e frontiere in occasione dell’evento Banksy a
Teramo-An Unauthorized Exhibition, organizzato da Enrico Dainese, direttore del Dipartimento di Bioscienze
in qualità di delegato RUniPace dell’Università di Teramo, e dalla Fondazione “Bruno Ballone”.
Il Premio è stato consegnato oggi in Ateneo da Enrico Dainese e da Agostino Ballone, presidente della
Fondazione Ballone.
Commenti
Posta un commento