Per l'Abruzzo immateriale di "Comete- Scie d'Abruzzo" ecco "La cucina abruzzese" di Luigi Braccilli. Presentazione sabato 1 giugno all'Outlet Village di Città Sant'Angelo
AltreNote m.m
E' in uscita "La cucina abruzzese – Dalla cucina povera al menù della festa", con la scelta di 110 ricette tipiche della cucina abruzzese dell'amato giornalista Luigi Braccilli con la prefazione del figlio Umberto. Si tratta del secondo volume dedicato all'Abruzzo immateriale (collana fucsia) per "Comete – Scie d'Abruzzo" di Ianieri edizioni, collana diretta da Peppe Millanta.Il nuovo volume verrà presentato in prima assoluta presso l'Outlet Village di Città Sant'Angelo (PE) sabato 1 giugno alle ore 17.30 in collaborazione con la Libreria Giunti al Punto: parleranno delle ricette tipiche della cucina abruzzese lo stesso Umberto Braccilli e alcuni docenti dell'IIS Adone Zoli, sede IPSSEOA di Silvi (TE); i ragazzi della scuola inoltre saranno impegnati, durante l'evento, a realizzare un piatto tradizionale abruzzese. Sarà presente anche il Direttore di collana, Millanta. Modera la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.
“Parla
come mangi” recita un antico detto popolare: il significato è
chiaro, si deve parlare in modo semplice, come semplice è il modo di
mangiare tradizionale degli abruzzesi, fatto di cibi e pietanze
naturali, provenienti dalla cucina casalinga.
Un modo di dire che
è un piccolo inno alla semplicità. Proprio come questo libro, che
racchiude nelle sue pagine le ricette dell'Abruzzo più umile e
antico.
Ricette che hanno attraversato i secoli, passando di tavola
in tavola, generazione dopo generazione, capaci di celebrare feste e
ricorrenze, o semplicemente di riunire una famiglia, in una sorta di
passaparola che ha permesso di mantenere aperto un dialogo costante
con gli antenati.
Poche cose infatti sono capaci di raccontare
l’appartenenza come la cucina. Si tratta non a caso del primo
sapere (insieme alla lingua) che si porta con sé un emigrante, come
se la casa d’origine sia rappresentata innanzitutto dalla somma dei
sapori e degli odori che l’hanno attraversata. Un libro capace
quindi di riportare a casa e di far rivivere antichi sapori e profumi
della tradizione, ovunque sia la casa.
Anche questo nuovo volume gode della fiducia de I Borghi più Belli d'Italia, Borghi Autentici, I Parchi Letterari e Parco Nazionale della Maiella.
L'ingresso all'evento è libero ed alla fine ci saranno degli assaggi.
Social: @cometesciedabruzzo; @ianieriedizioni.
PROFILO D'AUTORE
Luigi
Braccili (1929-2014).
Laureato ad Urbino in Pedagogia, giornalista già nei primi anni
Cinquanta, scrisse prima con “Il Messaggero” e poi con “Il
Tempo”. Docente alle Magistrali di Roseto, poi dirigente dei Centri
servizi culturali della Regione a Giulianova, dove fece partire, tra
i primi in Abruzzo, una emeroteca. Parallelamente iniziò la sua
produzione in svariati campi. D’estate collaborava con la Rai
Abruzzo. Tanti i programmi radiofonici, come tema l’Abruzzo. Poi i
libri, vasta la produzione. Dalla ricerca intorno ad un artigianato
che stava scomparendo, ad un libro sulla Resistenza, “Abruzzo
Kaputt”; dalla storia dei santi e beati d’Abruzzo per il
Giubileo, ad un diario per studenti che presentava in ogni pagina una
pillola di storia regionale. Arrivò anche a far stampare “Teramo a
fumetti”, esperienza che, grazie all’editore Luciano Di Giulio,
fu ripetuta a Roseto.
Fu creatore, insieme ad Annamaria Rapagnà,
del Museo della cultura popolare a Montepagano, struttura fruibile
ancor oggi.
È stato insignito del Premio Cultura della Presidenza
del Consiglio dei Ministri.
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