Il Castello della Monica riprende forma e vigore d'arte e cultura. Secondo il vice sindaco Giovanni Cavallari l'inaugurazione prevista agli inizi del 2021

Incrocio Giovanni Cavallari fra le mura del Parco della Scienza dove ha sede l'assessorato ai lavori pubblici. Intorno ci sono il sindaco, gli  assessori e i giornalisti che si congratulano con lui per essere appena risultato negativo al tampone. E' sorridente e manifesta una gran voglia di tornare alle sue faccende amministrative tra le cui priorità spicca la ristrutturazione degli spazi esterni  del Castello Della Monica. Nell'associarmi ai saluti di buon augurio gli chiedo subito i tempi di conclusione dei lavori per restituire alla città un bene prezioso di storia e di cultura per troppo tempo lasciato nell'oblio. Senza tanti  indugi il vicesindaco del comune di Teramo mi invia alcune foto che pubblico a contorno di questo mio articolo e aggiunge..."se non vivessimo questa drammatica situazione del virus avremmo concluso prima del previsto, ora se ne riparlerà ai primi mesi del nuovo anno". Ma cosa?...l'inaugurazione e la riapertura al pubblico? chiedo un pò incredulo! "Possibile" è la sua risposta riferita alla parte esterna, al seminterrato e al piano terra già conclusi. "Nel frattempo si è in attesa del finanaziamento di seicentomila euro da parte della soprintendenza per le merlettature e rifiniture varie in stretta aderenza allo stile originario della struttura". 

Ma l'asso nella manica per rilanciare in tutto il suo valore il Castello Della Monica nei circuiti del turismo culturale risiede nella disponibilità del ministro Dario Franceschini,  già impegnato dall'amministrazione comunale per le sorti del teatro romano, il quale dovrebbe presenziare l'inaugurazione del Castello e reperire ulteriori fonti di finanziamento per la destinazione del sito. E' infatti questo il nodo da scogliere al più presto se non si vuole rischiare di tenere inanimata una struttura che necessita di personale specializzato per la sua fruizione e un' adeguata programmazione di eventi per garantirne la continuità nella gestione e nello scambio di  culture in Italia e all'estero. 

Nel suo non lontano soggiorno teramano il compianto Philippe Daverio invitato a visitare il Castello Della Monica per una sua autorevole valutazione pensava fosse giusto dedicare alla fiaba, all'invenzione, alla creatività quello spazio per omaggiare nel modo giusto il suo Autore. Del resto se andasse rapidamente  in porto il recupero del teatro romano si creerebbe con "il Castello" un ponte ideale di notevole effetto propulsivo nella riformulazione culturale e identitaria della comunità teramana.     ma.ma.

 
Per saperne di più sul monumento caro ai teramani ma per certi versi a loro sconosciuto....
 
> Marcello Sgattoni così annota nella prefazione alla ricerca di Fabrizio Primoli pubblicata nel 2005 dall'Associazione di quartiere Il Castello
.... "Ancora, pur nella sua apparente stringatezza, la ricerca di Primoli raccoglie e in parte anche sviluppa lo studio di tutti gli aspetti fondamentali del Borgo medievale: non solo gli aspetti fisici della struttura, ma anche le motivazioni ideali che l'hanno prodotta, quella poetica del neogotico che -ripeto - allora non fu compresa perchè assai scarsamente conosciuta (nonostante gli innumerevoli manufatti neogotici dell'area teramana, dei quali ho già scritto altrove) e che in Italia, da un pò di tempo, viene sempre più seguita e apprezzata, sulla scorta degli studiosi inglesi e dell'area mitteleuropea.
Di questa atmosfera culturale  Gennaro Della Monica fu protagosnista non di secondo piano (oggi possiamo dirlo senza dover subire le avversioni e le ironie di cui egli fu vittima), e sta a noi non solo essere consapevoli di questi suoi "valori", ma anche di contribuire a diffonderne la conoscenza...".
 
> Marco Chiarini autore di un video presentato nell'ambito del Premio Di Venanzo lo scorso mese di ottobre magistralmente ambientato fra le mura del Castello che mette in risalto la figura di Gennaro Della Monica attraverso racconti e interviste a Philippe Daverio e Claudio Strinati.














Commenti

Post popolari in questo blog

Finalmente si parte con la ristrutturazione della Stazione Ferroviaria di Teramo. L'Impresa D'Adiutorio di Montorio al Vomano si aggiudica l'appalto da 23 milioni di euro

Il McDonald's arriva a Teramo culla delle virtù gastronomiche. Entro il 2023 la struttura sarà realizzata sopra il parcheggio San Francesco

CHORUS NOVUS diretto da Paolo Speca nell'Aula Magna dell'Ateneo interpreta magistralmente "La Buona Novella" di Fabrizio De Andrè