Gianguido D'Alberto: " Dobbiamo essere tutti responsabili. Non è questo il tempo dei conflitti"

Ribadito l'nvito a valutare con estrema razionalità la situazione che si è venuta determinando in questi giorni in Abruzzo in riferimento ad una vicenda  sanitaria non conforme alle disposizioni del governo che ha prodotto di conseguenza la sospensiva da parte del TAR dell'ordinanza regionale firmata dal Presidente Marco Marsilio. E' questo il succo dell'incontro di oggi con la stampa al Parco della Scienza promosso dal Sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto. "Speriamo dunque - ha precisato il sindaco - che questo stato di incertezza non determini un rallentamento  nel successivo passaggio in zona gialla, come del resto  tutti noi abruzzesi auspichiamo". Di qui il suo invito  alle altre istituzioni ad evitare ulteriori conflitti per disporsi con animo sereno intorno ad un tavolo e definire tutte le criticità emerse per tornare ad operare a beneficio esclusivo delle nostre comunità che meritano ben altre risposte.

Un'esortazione legata al buon senso e alla correttezza dei rapporti istituzionali che consente a D'Alberto di precisare meglio il senso dell'ordinanaza comunale emanata martedì scorso... "al solo scopo - ha aggiunto - "di mantenere fuori dall'icertezza il mondo della scuola, riferito alle seconde e terze medie, senza eludere il coinvolgimento dei dirigenti scolastici interessati che hanno compreso la portata del provvedimento".  In sostanza il primo cittadino di Teramo ha rigettato le critiche mosse dai sindaci del centrodestra che ne chiedevano le immediate dimissioni da Prsidente dell'ANCI regionale per la suddetta iniziativa assunta. "E' il momento di essere tutti responsabili - ha concluso D'Alberto - senza scaricare su altri conflitti strumentali. Facciamolo tutti con convinzione e noi sindaci ci mettiamo a disposizione. Come sempre abbiamo fatto".