Patrimonio storico artistico culturale d'Abruzzo in movimento

DOMANI  WORKSHOP A GIURISPRUDENZA

I cammini come strumento e strategia per la promozione del patrimonio storico, artistico e culturale abruzzese è il tema di un workshop organizzato dalla cattedra di Diritto tributario della Facoltà di Giurisprudenza nell’ambito di un progetto di ricerca nazionale (PRIN) sugli strumenti finanziari e tributari per la tutela, la promozione e lo sviluppo del patrimonio storico, artistico e culturale.

L’incontro, che si svolgerà nella mattinata di giovedì 23 gennaio 2020, a partire dalle ore 10.00, nella Sala delle lauree del Polo didattico S. Spaventa, sarà dedicato al territorio abruzzese e agli strumenti che possano valorizzarne la storia, l’arte e la cultura.

Dopo i saluti del rettore Dino Mastrocola e del preside della Facoltà di Giurisprudenza Paolo Marchetti, i lavori saranno presentati da Annalisa Pace, responsabile del PRIN per l’Università degli Studi di Teramo.

Interverranno Rita Salvatore, docente dell’Università Teramo; Mauro Febbo, assessore alla Cultura della Regione Abruzzo; Nicola D’Auria, presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino; Domenico Valente, presidente del Consiglio delle Sezioni di Italia Nostra Abruzzo; Orietta D’Armi, responsabile dell’Associazione culturale Abruzzo a piede libero; Luciana di Marco, guida ambientale escursionistica e il professionista Luca Mancini.

Chiuderà il workshop una tavola rotonda, alla quale parteciperanno operatori locali del turismo e del commercio che illustreranno criticità, esigenze e proposte.

«L’anno che si è appena chiuso ‒ ha spiegato Annalisa Pace ‒ è stato l’anno nazionale del turismo lento, una forma maggiormente sostenibile di turismo con la quale si intendono valorizzare al massimo i territori meno conosciuti, favorendo esperienze di viaggio alternative e innovative come i treni storici ad alta panoramicità, gli itinerari culturali, i percorsi ciclabili, i viaggi a cavallo, e, per l’appunto, i cammini. Il workshop si pone l’obiettivo di sensibilizzare esponenti politici locali, addetti del settore turistico e dell’associazionismo abruzzese su questo strumento, per discuterne le possibilità e le prospettive».

«Al seminario ‒ ha aggiunto ‒ parteciperanno studiosi che del tema dei cammini si occupano da tempo evidenziandone il profilo di modello integrato di sostenibilità territoriale; rappresentanti politici, come l’Assessore alla cultura della Regione Abruzzo, la quale al riconoscimento dei cammini ha dedicato una specifica normativa; operatori di associazioni culturali che dei cammini hanno già fatto o intendono fare uno strumento di sviluppo per la nostra regione».