MIGRAZIONI INFINITE PER "RITROVARE" LA DIGNITA' DELL'UOMO

"T r ovar lavoro, soddisfare ai lunghi digiuni è l'obiettivo di questo "ragazzo negro", senz'altra colpa che il colore della pelle, senz'altra meta che raggiungere il nord del Paese, dove egli è convinto di trovare rispettata la dignità dell'uomo " T ratto dal bel libro di Richard Wright nato a Natchez nel Mississippi il 4 dicembre 1908. Dopo un'infanzia travagliata andò a Chicago dove campò facendo cento mestieri, dal manovale al facchino, dallo sguattero all'impiegato postale. Nel dopoguerra si trasferì in Francia, vivendo per molti anni a Parigi, dove morì nel 1960 .