L’Orchestra “Benedetto Marcello” insieme al giovane clarinettista Giuseppe Federico Paci e la bacchetta del M° Federico Paci in concerto domenica 9 novembre Sala Ipogea Teramo


Altre Note ma.ma

Domenica 9 novembre a Teramo alle ore 17:30, Sala Ipogea di Piazza Garibaldi,
prosegue la XXXII Stagione Concertistica dell’Associazione “Benedetto Marcello”.
Protagonista l’Orchestra “Benedetto Marcello” insieme al giovane clarinettista Giuseppe
Federico Paci e la bacchetta del M° Federico Paci
La proposta del pomeriggio musicale
intreccia le pagine luminose di Wolfgang Amadeus Mozart, dedicate agli archi e al
clarinetto, con l’energia ritmica e le sonorità popolari di Béla Bartók.
Un viaggio sonoro attraverso epoche e linguaggi diversi, uniti dalla stessa tensione verso
la purezza espressiva e dalla volontà di trasformare la tradizione in linguaggio vivo e
contemporaneo.

Giuseppe Federico Paci, si è diplomato all’età di soli 15 anni, presso il Conservatorio “G.
Braga” di Teramo, nella classe del Maestro Michele Marelli, con il massimo dei voti, la lode
e una menzione speciale. Ha frequentato i corsi di perfezionamento presso l’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia con il Maestro Alessandro Carbonare e i corsi di
perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena. Nell’agosto 2019, è stato ammesso
come studente alla Scuola Estiva Internazionale di Bad Reichenhall (Germania) nella
classe di Sabine Meyer. Ha inoltre affinato le sue competenze sotto la guida del Maestro
Fabrizio Meloni (Primo Clarinetto della Scala di Milano). Dal 2015 al 2018, è stato il primo
clarinetto della Junorchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nell’ottobre 2018,
a soli 17 anni, si è qualificato per l’Orchestra Giovanile Italiana. Nonostante la giovane età,
ha debuttato da tempo in pubblico con esibizioni in importanti festival, come la Stagione
Concertistica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Festival “Star and Rising Star”
di Monaco, le Stagioni Concertistiche della Gioventù Musicale d’Italia, tra cui il Festival
LagoMaggioreMusica, la stagione della IUC all’Università La Sapienza di Roma, il Festival
Musicale Estivo di Lanciano, la “Settimana Mozartiana” di Chieti, il Festival Internazionale
di Tagliacozzo, il Festival Pontino e l’Associazione Primo Riccitelli di Teramo. Come solista
con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, ha eseguito il concerto di Aron Copland, il Concerto
n. 1 di Carl Maria von Weber, il Concerto K622 di Mozart e la Sinfonia Concertante per fiati
di Mozart. Nell’ottobre 2020, ha eseguito Introduzione, Tema e Variazioni per il festival
“Stars and Rising Stars” a Monaco, con l’orchestra Enigma Classica.
Collabora con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica
Abruzzese, l’Orchestra G. Rossini di Pesaro e l’Orchestra Internazionale d’Italia. Nel 2023,
ha vinto il concorso per la cattedra di clarinetto presso il Conservatorio “G. Braga” di
Teramo, dove attualmente ricopre anche il ruolo di Direttore del Dipartimento di Strumenti
a Fiato.
Federico Paci si è diplomato in clarinetto all’età di 17 anni, perfezionandosi
successivamente con i Maestri Vincenzo Mariozzi e Ciro Scarponi, sotto la cui guida ha
conseguito il Diploma Superiore di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Musicale
Pescarese. Ha poi frequentato, conseguendone il relativo titolo, il Corso Superiore di
Musicologia e Pedagogia Musicale di Fermo patrocinato dall’Università degli Studi
Macerata. Da sempre si dedica al repertorio da camera e solistico tenendo numerosi
recital per le migliori Associazioni e Società di Concerti sia in Italia che all’estero con
musicisti del calibro di Maurizio Baglini, Michael Flaksman, Pierre Réach, Vincenzo
Mariozzi, Giuseppe Albanese, Christoph Henkel, Yuri Gandelsman ed utilizzando quasi
tutta la famiglia del clarinetto (dal piccolo al basso). L’attività internazionale lo ha portato a
tenere concerti in Spagna, Germania, Austria, Turchia, Francia, Norvegia, Brasile, Islanda,
Scozia. In diretta radiofonica per Radio Tre Rai ha tenuto un concerto in diretta per la
trasmissione “Radio Tre Suite” condotta da Michele Dall’Ongaro. Recentemente è stato
ospite per due volte a Radio Vaticana. Ha collaborato con grandi musicisti come
Morricone, Donatoni, Manzoni, Clementi, Solbiati, Sciarrino, eseguendo numerose opere
in prima assoluta, molte delle quali a Lui dedicate; ha curato revisioni di opere dei
compositori Salvatore Sciarrino e Alessandro Solbiati per le Case Editrici Ricordi e Suvini
Zerboni. Da qualche anno si dedica con grande profitto alla direzione d’Orchestra e
recentemente ha diretto Pierino e il Lupo alla Sala Petrassi all’Auditorium Parco della
Musica di Roma con la voce recitante di Vanessa Gravina. Da rilevare la collaborazione,
sempre quale direttore, con I Solisti Aquilani e la Sinfonica Abruzzese. Ha inciso per le
Case Discografiche EDI-PAN di Roma, Bongiovanni di Bologna e di recente è uscito un
CD live per la Dynamic dedicato a Nino Rota a 20 anni dalla sua scomparsa, CD nel quale
compare il grande Maestro al pianoforte, grazie al ritrovamento di sue incisioni dell’epoca.
È Direttore del Conservatorio Statale di Musica Teramo “Gaetano Braga”.
Biglietti su ciaotickets o all’ingresso il giorno del concerto.

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