Il sogno dell'Assessore Di Bonaventura: Piano asfalti per ridare bellezza all'ambiente urbano

Valdo Di Bonaventura
Metti una sera all'Ipogeo per la cerimonia del Premio Teramo in cui tutta la giunta D'Alberto si mescola fra ospiti e letterati. Metti di essere in coda con l'assessore al Comune di Teramo Valdo Di Bonaventura per ricevere una dedica sul libro di Sandro Veronesi. Nell'attesa,  tra chiacchiere e battute, si finisce per parlare anche di strade e di asfalti che non si completano in città e nelle frazioni alimentando malumori e polemiche. Improvvisiamo così una intervista sottovoce. "I fatti sono noti. Siamo in ritardo perché la burocrazia è aumentata, gli impiegati diminuiscono,  le procedure si allungano inevitabilmente " attacca subito Valdo Di Bonaventura. "Per fortuna  con l'impresa assegnataria dei lavori abbiamo chiarito alcuni punti del contratto che domani al massimo sarà firmato. Ciò ci consente di riprendere subito i lavori che però si completeranno a primavera prossima". A questo punto però, fondi permettendo, occorrerebbe fare una pianificazione realistica e soprattutto più lungimirante. " Senza dubbio. Il prossimo piano asfalti dovrà contare sulla certezza delle risorse e su un crono programma manutentivo continuo per evitare quanto è accaduto in passato. Non solo io ma tutta l'amminstrazione comunale è convinta che dalla buona viabilità dipende anche la bellezza del''ambiente urbano, della risistemazione di parcheggi e dei collegamenti con le infrastrutture più importanti della città capoluogo. In tal senso faremo la nostra parte con una voce consistente nel prossimo bilancio di previsione"
A proposito di risorse: proprio in questi giorni il comune di Firenze ripropone l'adeguamento della tassa di soggiorno per trarre dalla voce turismo ulteriori risorse da reinvestire nell'arredo urbano e soprattutto nella facilità di transito e di accesso ai siti di interesse naturalistico e culturale. Cosa intende fare il Comune di Teramo? "Dobbiamo riportare Teramo agli antichi splendori con servizi di accoglienza sintonizzati con una domanda variegata di turismo.
Va ripensata e realizzata un'area camper attrezzata per i visitatori che intendono sostare a Teramo di passaggio fra  il Gran Sasso e la costa teramana. Oltre ai monumenti e ai percorsi archeologici un impegno prioritario dell'amministrazione consiste nell' investire una volta per tutte sul  Parco fluviale.con l'adozione di tratti da dare in affidamento a privati per assicurare servizi di ristoro e sorveglianza. Rieducamioci insieme alla bellezza dei luoghi e per il rispetto dell'ambiente". A tal proposito assessore mentre gli studenti dell'ateneo reclamano un servizio di trasporto urbano più efficiente essi continuano a scendere in città a piedi, tutti rigorosamente in fila dentro la striscia gialla che avete per la prima volta inserito nella segnaletica stradale. Cosa ne pensa? " Mi convinco sempre più che è stata una buona idea quella che mi è balenata in mente osservando il via vai di studenti in una strada lunga e pericolosa che faccio giornalmente per tornare a casa. E' stata un'esigenza per salvaguardare la loro incolumità. Penso anche ad abbellire alcuni tratti di quell'arteria con alberi di pregio come pure penso al completamento della rotonda di accesso all'Università di sui si sta interessando anche il rettorato. Ma non escluderei l'installazione di un'opera di un artista noto e disponibile ad una donazione".

L'intervista è stata pubblicata anche sul quotidiano della Provincia di Teramo "La Città" di venerdì 6 dicembre 2019

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