Santa Maria a Bitetto e i mali cronici della città
E' solo frutto di una coincidenza fortuita la presa di posizione netta e
determinata del Comitato di quartiere di Santa Maria a Bitetto sulle
croniche condizioni del centro storico della città e la rabberciata,
ennesima e inconcludente ricomposizione della giunta municipale. In ogni
caso la situazione sociale e politica della città non è delle migliori.


In particolare nella nota si fa riferimento ad altre più gravi motivazioni.....La descritta situazione di pericolo è ancor più
allarmante e non più sottovalutabile in
considerazione degli intensi eventi sismici che si sono susseguiti a partire
dal 24 agosto 2016, tali da rendere quanto mai necessaria una immediata verifica
delle disastrose condizioni strutturali dell’edificio da parte delle Autorità a
ciò preposte, con i conseguenti interventi per assicurare la
pubblica e privata incolumità.....e ancora precisa la richiesta... Ulteriori interventi “palliativi” –
in assenza di una radicale risoluzione della pluriennale problematica -
condurrebbero esclusivamente ad aggravare i pesanti disagi alla circolazione
stradale, già, come noto, difficoltosa ed ulteriormente compromessa dalla
chiusura dell’adiacente via Stazio a causa degli eventi tellurici.
Tanto per mettere le cose in chiaro e per essere tempestivamente informati sull'evolversi della situazione i residenti del quartiere di Santa Maria a Bitetto delegano e nominano due difensori di fiducia fra cui l'avvocato Stefania Di Padova con studio a Teramo in Corso De' Michetti, già impegnata come esponente di punta del suddetto comitato in significative manifestazioni culturali e ricreative messe in campo recentemente nella Piazzatta del Sole.
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