“Camminata tra gli Olivi” di Controguerra il 30 ottobre prossimo. Previste tappe nei frantoi con gli interventi degli agronomi Luciano Pollastri e Bernardo Serra

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Anche quest’anno Controguerra aderisce all’iniziativa nazionale “Camminata tra gli Olivi”, giunta alla 6^ edizione.
La manifestazione, promossa dall’Assessorato alla Cultura, è aperta a tutti e prenderà avvio il prossimo 30 ottobre con il ritrovo dei partecipanti alle ore 8.30 davanti alPalazzo municipale, in piazza del Commercio. Da qui si procederà su un percorso di circa 7 Km., con un livello di difficoltà molto basso, attraverso le campagne del territorio ricche di oliveti e vigneti e rese intriganti dal caratteristico colore autunnale. La presenza degli agronomi Luciano Pollastri e Bernardo Serra, esperti Qualità Olio, consentirà ai partecipanti di acquisire nozioni botaniche e tecnico-colturali relative alla Cultivar Olivicola.

Il percorso, da effettuare con scarpe da trekking, prevede tre tappe nei seguenti frantoi: presso  il “Lupi Marco”, che effettua una lavorazione delle Olive con metodo a ciclo continuo, il “San Michele”, pure dotato di moderne tecnologie, ed il “Frantoio Macci Ugo” che invece effettua la lavorazione delle olive con metodo tradizionale. In ognuna delle tre soste oltre ad illustrare gli aspetti riguardanti l’olivicoltura e la molitura si proporrà anche la degustazione dell’olio dell’annata in corso. Alla manifestazione controguerrese, in occasione della quale i partecipanti potranno scattare le foto per il Contest Fotografico “Uno Sguardo su Controguerra”, parteciperà il Prof. Stefano Fontanesi, ideatore della Camminata Metabolica.

«L’evento - dichiara il vicesindaco Fabrizio Di Bonaventura – si inserisce tra le iniziative tese a favorire la crescita dei settori produttivi di eccellenza del nostro territorio, con quello olivicolo sicuramente da annoverare tra i principali. Ed in proposito il prossimo 18 novembre presso l’Enoteca comunale si terrà il convegno “Olio Nuovo” per fare il punto sull’andamento stagionale del settore olivicolo con la partecipazione di Luciano Pollastri e Bernardo Serra».


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