GENTE DI TERAMO Christian Graziani riconfermato a pieni voti alla Cassa di Previdenza dei commercialisti italiani

di Marcello Maranella

 

Nonostante la riservatezza che lo contraddistingue la notizia della sua rielezione ai vertici nazionali del sistema di gestione della  Cassa di Previdenza e assistenza dei dottori commercialisti si è subito diffusa fra gli addetti ai lavori e fra i tanti estimatori teramani. Compreso chi scrive che lo ebbe a fianco, appena laureato nell'autunno del 1998, come assistente del Patto Territoriale della Provincia di Teramo mentre apriva lo studio in Via dei Mosaici a Teramo. Erano i tempi dello sviluppo economico dal basso secondo le vocazioni reali del territorio teramano e Christian Graziani contribuì alla buona riuscita del Progetto di sostegno alle aziende con un lavoro certosino di selezione imprenditoriale e di buone pratiche amministrative. A giudizio unanime degli osservatori più attenti quella rimane una delle stagioni più proficue dell'Amministrazione provinciale di Teramo.

Da allora ne ha fatta di strada l'ormai cinquentenne Christian Graziani, affermato commercialista che è appena risultato il primo degli eletti nel Collegio Sindacale dell’Ente di Previdenza, composto da tre dottori commercialisti e da due componenti in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dal Ministero dell’economia e delle finanze. Nell’Assemblea nazionale dei Delegati degli Ordini locali, che si è tenuta il 3 novembre a Roma, è stato altresì nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che sarà presieduto nel prossimo quadriennio dall’aostano Stefano Distilli. Sarei andato volentieri in studio per congratularmi di persona con abbracci e strette di mano ma il virus non fa altro che incupirci e allora ci siamo intrattenuti in una piacevole conversazione telefonica così come la trascrivo nell'intervista che segue.

Allora dottor Graziani cosa si prova di fronte a tanto gradimento? 

"E’un onore e, al contempo una grande responsabilità, aver ricevuto il voto di tanti colleghi delegati nazionali che hanno attestato la loro fiducia nei miei confronti per questo secondo mandato. L’incarico è prestigioso e stimolante, continuerò ad esercitarlo con passione e impegno, ben consapevole del ruolo e dell’importanza dell’Ente". 

Si tratta di una struttura di notevole prestigio professionale con un peso economico finanziario di tutto rispetto, mi pare di capire. 

"Certamente. Stiamo parlado di un Ente con un patrimonio investito in asset mobiliari e immobiliari di 7 miliardi di Euro, garantisce ai dottori commercialisti oltre alle prestazioni pensionistiche anche adeguate e variegate prestazioni assistenziali, ancor di più in questo difficile periodo di emergenza pandemica che richiede una forte attenzione al Welfare”. 

Mi spieghi in sintesi come si esplicano i compiti dell'Ente e quali le ricadute sul territorio? 

"La Cassa conosciuta sotto l'acronimo CNPADC è l’ente di diritto privato che assicura, senza scopo di lucro e in autonomia finanziaria, gestionale, organizzativa e contabile, le funzioni di previdenza e assistenza in favore di circa 70.000 dottori commercialisti e 8.500 pensionati, nonché dei loro familiari. La Cassa ha un patrimonio netto di oltre 8,8 miliardi di euro e conta 173 dipendenti (dati al 31/12/2019), nell’ultimo esercizio ha registrato un avanzo corrente di 860 milioni di euro e ha erogato circa 2.200 prestazioni assistenziali in favore dei suoi iscritti". 

Come è nata questa collaborazione? 

"Sono impegnato attivamente nella previdenza e assistenza di categoria dal 2008. Sono stato, invero, componente dell’Assemblea nazionale dei Delegati Cassa per l’Ordine di Teramo dal 2008 al 2016 e sono stato eletto Sindaco effettivo dell’Ente nel 2016, ora riconfermato. Sono stato, altresì, componente - dal 2008 al 2014 - e Presidente - dal 2014 al 2016 della Commissione di studio “Cassa di Previdenza e Welfare dei Professionisti” dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti, Associazione della quale sono stato Segretario e componente la Giunta nazionale nel triennio 2011-2014 con delega alla Previdenza.Da ultimo sono stato relatore nel 2015 e 2016 nel ciclo di Convegni “#UNIONEobiettivoPREVIDENZA” tenutosi in tutto il territorio nazionale”  

Sempre fedele dunque all'amore per il proprio lavoro con l'orgoglio, sottolinea Graziani, di sottoporsi al giudizio di merito per le sue competenze. Da qualche mese è stato nominato Presidente del Collegio dei Revisori della Fondazione Tercas a cui non mancherà, siamo certi, di prestare il meglio della sua esperienza professionale. Ma non è solo il lavoro al centro dei suoi interessi. Quando può, cioè spesso, Christian dedica tempo prezioso al volontariato senza trascurare la passione per l'arte di cui segue puntigliosamente i percorsi evolutivi. Con lui ho conosciuto ed apprezzato l'estro creativo di un bravo artista teramano come Marco Appicciafuoco.

Con i migliori auguri Christian!