Il Ministro Tria in Ateneo a Teramo


Il rettore vuole così rassicurare
alcuni studenti che hanno affidato a una nota stampa la propria preoccupazione
sul destino della Facoltà.
“Non voglio esprimere alcun giudizio sulla
loro scelta di portare a conoscenza dell’opinione pubblica le proprie
preoccupazioni, ma solo dolermi del fatto che le figure istituzionali preposte
all’ascolto non sono state cercate, visto che le porte del rettore, del
direttore generale, del pro rettore vicario e del preside sono sempre state
aperte per i nostri studenti, e se fossero venuti li avremmo tranquillizzati
perché le loro preoccupazioni sono assolutamente infondate.
L’unicità della Facoltà di
Giurisprudenza di Teramo sul territorio abruzzese non è in discussione, è un
punto fermo degli accordi in sede di Conferenza Regionale dei Rettori Abruzzesi
e, per quanto ci compete, stiamo procedendo a rafforzarne l’attrattività con
l’istituzione di un nuovo Corso di laurea magistrale in “Diritto, economia e strategia
d’impresa” e di prestigiosi corsi post lauream:
sul Diritto agroalimentare e ambientale con i giovani avvocati, sulla
Mediazione familiare e sul Diritto degli Appalti pubblici con l’Ordine degli
ingegneri della Provincia di Teramo, che
sarà inaugurato dal Ministro Tria. Ecco tutte queste iniziative sono dedicate
esclusivamente alla Facoltà di Giurisprudenza che aumenta così la filiera
formativa. Anche per la nostra sede di Avezzano abbiamo assicurato una
struttura ancora più idonea con il trasferimento all’ex Crab. Per quanto
riguarda le iscrizioni posso annunciare che quest’anno, per la prima volta, gli
studenti di Giurisprudenza sono tornati ad aumentare sia nella sede di Teramo
che ad Avezzano.
“Infine vorrei, rassicurare sui
docenti che vanno via. È un processo naturale che investe tutte le Facoltà
italiane: i docenti vanno e vengono. Se magari gli studenti mi venissero a
trovare mi piacerebbe parlarne con loro a voce”.
Commenti
Posta un commento