Inaugurata oggi la nuova rotonda ipogea di Cartecchio

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Quando Carlo D'Adiutorio,
nel chiudere la cerimonia di inaugurazione della struttura ha comunicato che già dal pomeriggio continueranno i lavori di sistemazione degli altri sottopassi, ivi compresa la relativa pedonalizzazione, i malumori e le polemiche della vigilia hanno lasciato il posto ad apprezzamenti di buon auspicio per la viabilità sostenibile. In ogni caso da oggi la città capoluogo si presenta con un altro importante ingresso dalla parte del mare collegata con altre arterie funzionali all'alleggerimento del traffico interno. Quattro infatti saranno le strade che confluiscono alla rotonda ipogea. Una carreggiata a doppio senso che segue il flusso di traffico rotonda di Cartecchio - Villa Pavone e le relative rampe di accesso e di uscita dalla zona del cimitero e verso la zona artigianale.
Attenzione anche alla tematica ambientale con il ripristino di tutte le piante sacrificate per la realizzazione della moderna infrastruttura. Quindi sicurezza e rigenerazione urbana sono alla base del progetto pensato nell'interesse dei residenti che hanno sempre rivendicato la rimozione dei passaggi a livello alle porte della città. Nonostante la concomitanza del consiglio comunale gran parte dei consiglieri era presente alla cerimonia. Dopo brevi saluti di circostanza  si è passati al taglio del nastro da parte del sindaco Gianguido D'Alberto insieme al suo predecessore Maurizio Brucchi il quale, in precedenza, aveva condiviso e deliberato in favore dell'opera attraverso  l'intervento del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

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