L'Università di Teramo compie 30 anni. Traguardi raggiunti e obiettivi futuri nella relazione del rettore Dino Mastrocola in apertura del nuovo Anno Accademico
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Marcello Maranella
Teramo Città Universitaria è lo snodo più ambizioso ma al tempo stesso più complesso per tracciare il percorso futuro dell'Università di Teramo a trent'anni dalla sua nascita. E' stato questo uno dei passaggi centrali della relazione del Rettore Dino Mastrocola nell'aprire questa mattina il nuovo Anno Accademico dell'Ateneo in un'Aula Magna gremita di ospiti, di studenti e di cittadini comuni. Più d'uno i riferimenti a sostegno di tale obiettivo: dal protocollo d'intesa fra Comune e Università, al bando pronto per il primo lotto funzionale del progetto di trasformazione dell'ex manicomio di Porta Melatina in Cittadella della Cultura, al reperimento di altri fondi indispensabili per il completamento dell'opera. Tutto poi è filato secondo copione istituzionale in un'atmosfera carica di emozione. Soprattutto quando il professor Mastrocola ha ricordato stagioni importanti e lungimiranti della vita universitaria sotto la guida del compianto Luciano Russi e di Luciano D'Amico, verso cui ha espresso sentimenti di stima e gratitudine per le tante cose condivise e realizzate nell'espletamento delle loro funzioni. In sintonia, del resto, con la calorosa accoglienza da parte della platea plaudente riservata al rettore emerito Luciano D'Amico quando ha fatto il suo ingresso un Aula con tanto di ermellino ed encomiabile savoir faire nel salutare Marco Marsilio, il suo competitor elettorale appena confermato alla presidenza della Regione Abruzzo.
Pregevoli anche gli interventi successivi a quello del rettore Mastrocola a partire dal professor Enzo Di Salvatore, presidente del corso di laurea in Diritto dell'ambiente e dell'energia, alla dottoressa Maria Laura Terzini in rappresentanza del personale dell'ateneo, a Walter Verrigni Presidente del Consiglio degli studenti, a Federica Montagano, dottoranda in Scienze dagli alimenti, a Luca Tottone in collegamento dagli Stati Uniti, laureato con lode in Biotecnologie all'Università di Teramo, attualmente ricercatore al Sylvester Cancer Center di Miami. Ha concluso la cerimonia il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
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