Presentata la XLVI edizione del Premio Teramo per un racconto inedito. Interessanti novità in programma. Giuria completamente rinnovata

 

Parte sotto migliori auspici organizzativi il Premio Teramo per un racconto inedito, annunciato ufficialmente questa mattina in conferenza stampa presso la Sala Ipogea dal sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto, dall'assessore alla cultura Andrea Core e dal segretario del Premio Paolo Ruggieri. Bisognerà tuttavia attendere, presumibilmente intorno alla prima metà di settembre, la pubblicazione del bando che darà ufficialmente il via alla XLVI edizione del Premio Teramo per un racconto inedito che, è stato opportunamente sottolineato, a causa delle restrizioni pandemiche sarà pienamente operativo in tarda estate 2021 e si concluderà con la cerimonia finale nella primavera 2022. Tante le novità previste nel programma a conferma dello sforzo di innovazione compiuto da parte dell'amministrazione comunale di Teramo, ben consapevole della necessità di rilancio di una delle manifestazioni letterarie più longeve e prestigiose del panorama culturale italiano. 




Si apre dunque quest'ultima edizione all'interno di un piano di ricostruzione post sisma che non può e non deve limitarsi esclusivamente agli aspetti urbanistici ed economici, ha affermato D'Alberto, ma deve cogliere questo importante momento per riconnettere socialità e fermenti intellettuali, più che mai decisivi per alimentare nel capluogo aprutino il cantiere della cultura  e della conoscenza. In tal senso trova ragion d'essere la riconferma dell'incarico di segretario del Premio Teramo all'editore Paolo Ruggieri per la direzione artistica, l'organizzazione e il coordinamento dell'evento in collaborazione con l'assessore alla cultura del comune di Teramo Andrea  Core. "Sono onorato di essere riconfermato per la terza volta alla direzione del Premio Teramo" ha sostenuto visibilmente soddisfatto Paolo Ruggieri. 

"Sono contento perchè ho vissuto un'evoluzione dalla mia prima volta nella 46esima edizione ad oggi. Intanto perchè abbiamo assegnato premi a racconti veramente meritevoli, soprattutto fra i giovani esordienti. Inoltre perchè siamo riusciti a dare premi molto speciali a Corrado Augias, Sandro Veronesi, Antonio Debenedetti e ne daremo altri che scoprirete nei prossimi mesi con sorprese altrettanto interessanti. Ma la grande novità quest'anno è la presenza di quattro donne in giuria. Volevo dare più spazio alla rappresntanza femminile e vedrete" conclude Paolo Riggieri, "che in corso d'opera la donna sarà ancor più protagonista". E veniamo alla composizione della giuria o commissione giudicatrice completamente rinnovata, i cui componenti rimarranno in carica per un massimo di due anni. "Si tratta di una scelta dettata da una fisiologica esigenza di rinnovamento e di rilancio del Premio già emersa nelle passate edizioni" ha precisato l'assessore Core, " ed è perfettamente in linea con i suoi principi fondanti". Che sono quelli da un lato di proiettarsi il più possibile in una dimensione nazionale senza perdere di vista quella regionale, dall'altro dare spazio e risonanza agli autori più giovani, intercettando le nuove tendenze della narrativa contemporanea. Pertanto la nuova giuria è così composta: Simone Gambacorta (Presidente di Giuria), Fabio Bacà, Giulia Caminito, Giovanni Di Iacovo, Cristiana Lardo (vincitrice dell'ultima edizione del Premio) Gaia Manzini, Roberta Scorranese.

E ancora....

...torna anche la rassegna letteraria "Aspettando il Premio Teramo", i cui primi appuntamenti saranno ospitati all'interno della manifestazione estiva "Teramo Natura Indomita". Ad inaugurare il nuovo ciclo sarà la scrittrice Donatella Di Pietrantonio con la presentazione, il 31 agosto, di Borgo Sud. Il 17 settembre sarà la volta di Giulia Caminito con L'acqua del lago non è mai dolce. Sono previste per il mese di ottobre, date ancora da definire, le serate dedicate a Gaia Manzini che presenterà Nessuna parola dice di noi, e Fabio Bacà il cui nuovo romanzo uscirà per Adelphi a fine settembre. Infine un'anticipazione interessante sull'incontro dedicato al centenario della nascita dello scrittore abruzzese Mario Pomilio al quale, come è noto, è riservata una sezione del Premio. 

Omaggio all'ideatore del Premio Teramo

Fondato da Giammario Sgattoni nel 1959, il Premio Teramo si è distinto sin dall'inizio per la particolare attenzione riservata al racconto inedito, per il numero e la qualità degli autori che hanno partecipato alle varie edizioni fra cui: Edith Bruck, Andrea Zanzotto, Piero Chiara, Alberto Bevilacqua, Maria Luisa Spaziani, Mario Pomilio, Giovanni Raboni, Ferdinando Camon, Carlo Sgorlon, Giorgio Soavi, Renato Minore, Grazia Livi, Carlo Bernari. Senza dimenticare lo spessore culturale dei membri delle commissioni giudicatrici via via avvicendatisi: da Diego Valeri a Carlo Bo a Giacomo Debenedetti, da Luigi Baldacci a Michele Prisco a Mario Pomilio a Raffaele Nigro a Giuseppe Pontiggia. Il Premio Teramo può considerarsi a pieno titolo un importante appuntamento letterario e una preziosa occasione di confronto per gli scrittori che desiderino mettersi in gioco sul terreno della narrazione breve. 

Sponsor ufficiali:

Fondazione Tercas, Marcozzi Costruzioni, Lions Club Teramo, Panathlon International Club Teramo

Per informazioni sulle modalità di partecipazione: info@premioteramo .it o sui social:

www.facebook.com/PremioTeramoPer UnRaccontoInedito.it

nelle foto dall'alto in basso: Andrea Core, Gianguido D'Alberto, Paolo Ruggieri, Simone Gambacorta, Fabio Bacà, Giulia Caminito

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