La Villa Comunale di Teramo una suggestiva macchina urbana della memoria. Nel libro appena uscito di Italia Nostra le tracce dell'antico Orto Botanico Agrario

Questa che vedete in apertura dell'articolo è l' immagine di copertina del volume, fresco di stampa, pubblicato dalla sezione di Teramo di Italia Nostra. Il titolo è inequivocabile perchè richiama i contenuti del convegno che l'asssociazione aprutina promosse nell'aprile 2019 nell'Aula Magna dell'Istituto agrario Spinozzi-Rozzi a Piano d'Accio, registrando una folta partecipazione di studenti e docenti ma anche di un pubblico attento e desideroso di apprendere insegnamenti rari e inediti in materia botanico forestale. Fu questa la ragione principale che spinse il Consiglio Direttivo a raccogliere in un volume quelle meditate riflessioni per contribuire alla diffusione della conoscenza delle origini dell'Orto botanico agrario sorto nel cuore della città. Mentre riordinavo gli scritti pieni di note bibliografiche, evidenziature, disegni e immagini d'epoca per comporli in un più agile prodotto editoriale  venivano alla luce interessanti frammenti di storia e di scienza inscindibilmente legati alla figura carismatica di Ignazio Rozzi, l'eminente Agronomo e Naturalista ottocentesco a cui si deve l'ideazione e la realizzazione dell'Orto Botanico. 

A ripercorrerne le tappe più significative che portarono poi alla trasformazione in Villa Comunale si è cimentato un gruppo di esperti i quali, pur partendo da angolazioni più consone alla propria formazione intellettuale, convergono tutti sulla necessità di fornire al lettore un'efficace visione d'insieme. Così è sulla bellezza del paesaggio urbano, sulla preziosità del patrimonio arboreo, sulle specie infinite che la natura ci dona, sulle norme che ne regolano la salvaguardia e la conservazione, sulla fecondità dei giardini e degli orti urbani in relazione al benessere fisico e psicologico che ne trae l'umanità e così via elencando. In piena aderenza con gli orientamenti di Italia Nostra per la tutela del Patrimonio Storico, Artistico e Naturale Italiano. Non la voglio fare lunga per non privarvi del piacere della lettura in carattere Garamond impreziosita, tra l'altro, dalla carta naturale avoriata delle cartiere Fedrigoni e stampato in monocromia, con copertina in quadricomia, dalla casa editrice teramana Ricerche& Redazioni.


Aggiungo però dei dettagli doverosi per completezza di informazione e utili indicazioni per introdurvi nel contesto degli argomenti trattati nel libro. A cominciare dalla presidente di Italia Nostra  Paola Di Felice, acheologa già Direttrice del Museo Archeologico di Teramo (L'emergenza archeologica dell'antico Orto Botanico a Teramo), dal presidente regionale di Italia Nostra Domenico Valente (Orti urbani), dall'architetto  Luca Falconi Di Francesco (Dall'Orto botanico alla Villa comunale), dal docente di botanica all'Università dell'Aquila Fernando Tammaro (Piante arboree e arbustive nella Villa comunale di Teramo relitte dell'Orto agrario ottocentesco. Loro monumentalità, bellezza e testimonianza), dal dottore agronomo Marcella Cipriani (La città feconda fra orti urbani e luoghi del pensiero), dal Comandante Gruppo Carabinieri Forestale di Teramo Gualberto Mancini e da Raffaello Giannini dell'Accademia Italiana di Scienze Forestali di Firenze (Orti Botanici, Arboreti e Orti Agrari. L'Antico Orto Agrario di Teramo), dallo storico Silvio Di Eleonora (La cultura forestale teramana attraverso la rilettura del "Gran Sasso d'Italia" di Ignazio Rozzi e l'analisi di alcuni documenti inediti conservati presso l'Archivio storico del Comune di Isola del Gran Sasso e dell'Archivio di Stato di Teramo), dal Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Tommaso Navarra (Emergenze floristiche. La Flora del Parco: i beni ambientali individui), dal magnifico rettore dell'Università degli studi di Teramo Dino Mastrocola (Conclusioni). Vi auguro, come sempre, una buona lettura. Magari seduti in panchina sotto gli ombrosi e rilassanti viali della Villa Comunale di Teramo! 

testo e foto di ma.ma.






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