La conoscenza come bene essenziale e l'assessore Core lancia un " Patto per la lettura" nel nome di Umberto Eco

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E' certamente un'iniziativa lodevole quella che viene promossa dal Comune di Teramo dopo aver ricevuto lo scorso anno il "bollino" di città che legge. Il Patto per la lettura, inteso come valore essenziale e  stimolo ad approfondire la conoscenza, risulta indispensabile per la nostra comunità al fine di affrontare e superare  questa drammatica emergenza. "Si tratta di un Patto aperto - sottolinea l'assessore alla cultura del comune di Teramo, Andrea Core, -  che intende fare della partecipazione il proprio tratto distintivo lavorando per la diffusione della lettura a cominciare dalla Biblioteca Delfico fino alle tante associazioni che operano nel nostro territorio".  E per finire l'assessore cita Umberto Eco ....." Chi non legge , a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito...perchè la lettura è una immortalità all'indietro".
Per tutti coloro che vorranno aderire al patto si rinvia al sito del comune di Teramo per le manifestazioni di interesse.
L'occasione è propizia per segnalare che a Umberto Eco l'inserto culturale di Repubblica, "ROBINSON", di questa settimana dedica ben otto pagine a cinque anni dalla sua scomparsa. Molto interessante la notizia dell'uscita del libro La filosofia di Umberto Eco (La nave di Teseo, edizione italiana a cura di Anna Maria Lorusso, pagg. 900, euro 25. in libreria dal 18 febbraio).  Si tratta di un libro prezioso con estratti di autobiografia intellettuale che il grende semiologo scrisse un anno prima della morte e segna al tempo stesso "l'ingresso del primo intellettuale italiano nella Librery of leaving Philosophers, prstigiosa collana americana di monografie che nel tempo si è occupata di personaggi del calibro di Bertrand Russel, Albert Einstein, Jean-Paul Sartre". Senza dubbio un grande orgoglio della cultura italiana nel mondo!

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