Alla Prima Secca di Giulianova un fondale di meraviglie

Fanno bene alla mente prima ancora che alle papille gustative serate come quelle che chiudono in bellezza questa stagione balneare 2019 al porto di Giulianova. Lo dimostrano i dettagli organizzativi di Prima Secca che giovedì e venerdì hanno "regalato", si fa per dire, profumi e sapori di fresca marineria in una location tirata a nuovo  nel piazzale del porto. Cornice inebriante per centinaia di turisti e villeggianti locali  che scoprono cambuse attrezzate con i collaudati nomi della ristorazione teramana  e mattonelle decorate da maestri ceramisti castellani  ad ornamento di una panchina che si prolunga fino ai tradizionali caliscendi. Atmosfere incantevoli e magiche sonorità sulle corde di chitarre Macapeacousticband e inconfondibili percussioni di Tony Esposito il quale, dopo l'entrata di benvenuto, ricorda Pino Daniele e una vita di grande musica con Tullio De Piscopo, James Senese e Napoli Centrale. E grande food, aggiunge  tempestivo Daniele Zunica, inappuntabile e inossidabile paladino del buon gusto e della gastronomia d'eccellenza che a Prima Secca registra il tutto esaurito per la cena di stasera ...in punta di mare...predisposta da due chef del calibro di Sabatino Lattanzi del ristorante "Zunica 1880" di Civitella del Tronto e di Davide Di Fabio dell'Osteria Francescana di Modena. Per chi non e riuscito a trovare un posto in prima fila data la sovrabbondanza di prenotazioni può sempre tornare a scoprire altre specialità di pesce ben abbinate con pregiati vini delle colline teramane  al braccio sud del rinato porto turistico di Giulianova Lido. Si tratta comunque di un'ottima occasione da gustare all'insegna delle migliori vocazioni della nostra terra.





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