PRINCESA Caruggi e altri paraggi. Ma anche fraseggi fantastici di musicisti teramani in omaggio a Fabrizio De Andrè
di Marcello Maranella R iscendo Corso San Giorgio nell'ora che volge al tramonto sperando di intercettare la lieve fresca aria di Magnanella. E invece vi regna caldo umido da sfinimento in un'immagine di città semi deserta. Tranne quel piccolo capannello di persone che resiste davanti alla libreria Tempo Libero. Tappa obbligata come succedeva ai tempi mitici de "La Scolastica". Altri tempi, altre storie. In ogni caso punto di incontro di metà corso per salutarsi cordialmente cinquettando di arte, natura e spigolature aprutine. Ma anche di novità librarie, musicali ed artistiche di casa nostra che arricchiscono gli eventi estivi al Parco fluviale di Teramo Natura Indomita o alla Villa comunale o nei giardini del Castello Della Monica. Mi unisco con piacere all'allegra compagnia di Roberto, Armando, Christian e una persona che non conosco ma che sembra gradire le nostre amene dissertazioni, specie quando riesumiamo gli Eqilibri Musicali. Il fortunato format di ori...