Morire a Londra a 19 anni senza aver conosciuto la vita
di Marcello Maranella S ono sinceramente addolorato per la morte improvvisa e inaudita di Luca, il giovane di Nereto fiaccato da un'imboscata londinese del virus invisibile. Quanti sogni infranti di quel giovane vibratiano che dal suo paesello ha raggiunto la madre per esserle vicino nella gestione del "loro" ristorante, nel cuore di una delle più affascinanti e convulse metropoli del mondo. Quando il corrispondente Rai da Londra ne ha dato notizia ho provato ad immaginare il dolore della madre, più sola che mai ora a Londra, lontana dal marito e dall'altro figlio che vivono ad Alba Adriatica. Ma ho percepito anche la paura di migliaia di giovani connazionali che sono bloccati oltre manica dove il coronavirus è ancor più implacabile costringendo il governo ad adottare misure rigidissime per frenare il contagio dilagante. Mi tornano in mente le espressioni di gioia di un mio vecchio amico di Alba Adriatica quando mi parlava, non molto tempo fa, delle scelte di studi...