Nuovo fulgore per L'ARCA di Teramo con il ritorno di Umberto Palestini curatore della mostra PRESSURE. "Orgoglio e soddisfazione " espressi dal sindaco D'Alberto e dall'assessore alla cultura Core

 

 E' stata una gradita e inaspettata sorpresa l'annuncio di questa mattina in conferenza stampa, presso i  saloni dell'Arca, la riapertura alla pubblica fruizione del Laboratorio delle Arti Contemporanee con un evento di notevole spessore culturale dedicato ai Linguaggi della grafica d'arte contempranea/ Arti grafiche della Torre fra ricerca e stampa. Pezzo forte dell'iniziativa è il prezioso catalogo curato dallo storico della fotografia e critico d'arte, Umberto Palestini, il quale nella presentazione ripercorre le tappre più significative della stamperia Arti Grafiche della Torre nata nel 1992..." grazie all'intuizione di Andrea Sanchini (cui si deve, fra l'altro, l'allestimento della mostra teramana -n.d.r.), da una costola di uno dei più rinomati  editori e tipografi legati alla calcografia della provincia feltresca, Piergiorgio Spallacci delle edizioni della Pergola, con cui collaborano significativi artisti come Enrico Baj, Hans Richter, Roberto Crippa, Sandro Chia ed Eliseo Mattiacci". Un mondo affascinante di calcografi ed artisti che rigetta la obsoleta concezione di stamperia come distributore, sottolinea ancora Palestini, "ma si inserisce direttamente nel mercato d'arte grafica attraverso il lavoro editoriale per importanti gallerie". 

E' dunque un vanto ospitare nella Città di Teramo opere di grande valore firmate da Sandro Chia, Eliseo Mattiacci, Walter Valentini, Gian Marco Montesano, Enzo Esposito, Fathi Hassan, Luca Pignatelli, Matteo Fato, Jonathan Guaitamacchi, Omar Galliani, Fabrizio Cotognini, Giuliano Vangi e Luca Bellandi. Non ha dubbi a riguardo l'Assessore alla cultura Andrea Core nell'affermare con orgoglio e soddisfazione che "la qualità dell'operazione è certificata dal fatto che la mostra è stata inserita da una rivista d'arte che segnala e raccoglie tutti gli eventi programmati in Italia, tra le quattro esposizioni imperdibili nella regione Abruzzo per l'estate". Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco D'Alberto che ringrazia tutti: dal curatore Umberto Palestini all'assessore, ai dirigenti amministrativi e al Polo Museale per aver dato vita ad un evento..."che riporta Teramo ad essere un significativo attore all'interno del più vasto circuito artistico nazionale".

testo e foto ma. ma.