Vetture storiche in tandem tra Teramo e Civitella per la rievocazione della “Corsa in Salita”. Presentato ieri sera in Piazza Martiri il programma dell'evento

Marcello Maranella
Il Club Automoto storiche di Teramo (CAST), in collaborazione con l’Asi (Automotoclub storico italiano) organizza per venerdì 22 e sabato 23 settembre la primissima rievocazione della storica “Corsa in Salita” Teramo-Civitella del Tronto che si tenne per tre edizioni a partire dal 1930 quando, l’associazione “Aprutium” per volontà del suo presidente, il console ed ex onorevole Nicola Forti, ideò la corsa allo scopo di valorizzare la provincia di Teramo nel settore dello sport automobilistico.
Fu proprio Forti, l’animatore di questa corsa, la seconda competizione in salita dell’ultimo millennio organizzato in Abruzzo dopo la famosa “Coppa di Natale” con un tracciato di 24.767 chilometri e riservata alle sole vetture della categoria Turismo e sport. All’epoca l’Automobile Club di Teramo, presieduta da Domenico Ponno, curò con la massima diligenza l’organizzazione tecnica mentre il finanziamento fu assicurato dall’associazione “Aprutium” con il contributo degli enti locali. Il percorso da Teramo a Civitella, più volte verificato dall’organizzazione e risultato ottimo, attraversava il bivio Rocca e il bivio Passo, scorrendo tra montagne e colline, ed era giudicato “interessante e difficoltoso” dalla stampa dell’epoca tale da mettere a dura prova tutte le macchine in competizione. La prima edizione è datata 21 settembre 2930, la seconda il 30 agosto 1931 e la
terza il 28 agosto 1932. Grazie a un montepremi per l’epoca elevato (5.500 lire al vincitore assoluto), a questa corsa parteciparono tutti i migliori driver dell’epoca ottenendo un grande successo di pubblico e critica.

A spiegare le motivazioni storico sociali  della rievocazione ieri sera a Piazza Martiri è stato proprio il il presidente del Cast, nonché presidente Aci Teramo Carmine Cellinese di fronte ad un folto pubblico di appassionati e proprietari delle auto storiche esposte in piazza, insieme all'assessore alla cultura Antonio Filipponi, all'esperto Tazio Taraschi e al giornalista Paolo Martocchia.

«E’ per questo - ha sottolineato il  presidente Cellinese - che questa corsa è rimasta nella storia dell’Aci come uno dei tanti “gioielli” prodotti nel secolo di vita. Da qui la decisione di proporre una rievocazione nello spirito di promuovere sport, automobilismo e territorio. Una integrazione che da sempre costituisce lo spirito del mio mandato al servizio dei tanti appassionati e della comunità territoriale».
Il programma parte il 22 settembre alle 9,30 a Civitella del Tronto con un corso di guida sicura da parte dell’Aci all’istituto comprensivo Civitella-Torricella. Si è proseguito alle 18,30 in piazza Martiri a Teramo con un convegno dedicato alla Corsa in Salita e una esposizione di auto storiche. Questa mattina, sabato 23 settembre, entra nel vivo la corsa di regolarità con la partenza delle vetture alle 15,30 da piazza Martiri e l’arrivo a Civitella con l’esposizione delle auto in mostra alle 18,30. Seguirà alle 19,45 lo spettacolo teatrale itinerante “Le Terre di Fontamara” tratto dall’omonimo romanzo di Silone a cura dell’Associazione Sinestesia Teatro- Roma. La chiusura è affidata a una cena conviviale al ristorante Colle Santa Maria.


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