Criticità idrica: appello della Ruzzo Reti all'uso responsabile dell'acqua in provincia di Teramo
AltreNote m.m
La Ruzzo Reti lo aveva annunciato già qualche settimana fa: anche la provincia di Teramo è in uno stato di severità idrica.
A
causa delle ondate di caldo eccezionali che perdurano da mesi, infatti,
è stata registrata un’importante e progressiva contrazione delle
sorgenti. Per questo motivo i volumi d’acqua accumulati nei serbatoi
potrebbero non garantire una disponibilità costante della risorsa
idrica.
Nel
mese di agosto, con l’aumento esponenziale della popolazione servita
soprattutto sulla fascia costiera, aumentano anche le criticità. Finora,
grazie agli importanti investimenti sul territorio effettuati dalla
Ruzzo Reti, per garantire acqua alla provincia di Teramo non è stato
necessario ricorrere a razionalizzazioni ma solo ad alcune chiusure
programmate dei serbatoi nelle ore notturne nei Comuni dell’entroterra.
Tuttavia,
a causa dei consumi elevati, è possibile che nei prossimi giorni si
verifichino abbassamenti di pressione o mancanza d’acqua durante le ore
diurne. Questo potrebbe accadere specialmente nelle zone collinari del
territorio o in abitazioni poste ai piani alti e prive di autoclave. La
Ruzzo Reti sta mettendo in campo tutte le risorse a sua disposizione per
limitare i disagi: il personale, infatti, è impegnato 24 ore su 24 su
tutto il territorio servito.
L'Azienda
rinnova l’invito a fare un uso più responsabile dell’acqua, risorsa
preziosa ma esauribile, e a seguire le indicazioni dei Comuni che in
questi giorni hanno emanato ordinanze di divieto di utilizzo dell’acqua
per scopi non primari come il lavaggio di strade e piazzali, il
riempimento di piscine, il lavaggio delle auto, l'irrigazione di orti e
giardini e ogni altro utilizzo diverso da quello potabile.
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