Rigore scientifico e amore per la propria città i tratti salienti dell'ultimo libro di Gigi Ponziani

Meno male che c'è Luigi Ponziani ad indicarci la strada di una possibile rinascita della città di Teramo. Non mi riferisco, naturalmente, ad un suo ipotetico manifesto preelettorale ne, tantomeno, a qualche chiamata di correo per gente sfiduciata sullo stato delle cose poltiche nostrane. Al contrario intendo parlare del suo ultimo lavoro di analisi delle vicende politiche ed amministrative di Teramo, dall'età giolittiana al fascismo (1901-1940) . Sono riflessioni a caldo, le mie, dopo una serata ben organizzata dalla casa editrice Ricerche & Redazioni presso la sala Polifunzionale di Teramo in cui ci siamo ritrovati in tanti ad ascoltare con vivo interesse l'autore della corposa opera storico politica, assistito da due personalità di alto profilo culturale come il Magnifico Rettore dell'Università di Teramo, Luciano D'Amico e il Professor Cerulli Irelli i quali, attenendosi scrupolosamente al tema, hanno offerto un dotto contributo al lavoro dello studioso Ponz...