Torno volentieri a scrivere sulla bellezza unica dei Calanchi di Atri a margine del recente servizio della trasmissione RAI Linea Verde che ha messo in evidenza gli aspetti naturalistici dell'area protetta ma, soprattutto, ha esaltato l'operosità e l'intraprendenza delle persone che governano quel territorio sotto il profilo scientifico e agro silvo pastorale. Parliamo di microeconomie, naturalmente, ma pur sempre importanti per tenere viva l'attenzione su una sorgente di vita e di benessere non solo materiale. I calanchi, si sa, sono un fenomeno geomorfologico di erosione del terreno che si produce per l'effetto di dilavamento delle acque su rocce argillose degradate e quindi poco protette dal ruscellamento. Un paesaggio fantastico ma che rischia di scomparire o, come nel caso di Atri, di rimodellarsi attraverso il naturale processo di ricolonizzazione spontanea che, a detta degli studiosi, limita notevolmente l'erosione del terreno. Pertanto la scelta di del...