A piedi o in bici nel cuore della Riserva Naturalistica del Borsacchio dove nidificano fratini e tartarughe marine

di Marcello Maranella P edalando lungo la pista ciclabile che costeggia la ferrovia a nord di Roseto degli Abruzzi si scopre un'area marina tra le più suggestive e incontaminate della costa teramana. Una piccola striscia di natura selvaggia posta a confine con la frazione di Cologna spiaggia in cui si mescolano odori e sapori salmastri sopra dune sabbiose e fitti canneti ondeggianti al soffio di brezza mattutina. La vista spazia dalle assolate colline che salgono verso l'abitato del borgo di Montepagano ai rotoloni imballati di fieno dei campi coltivati fino all'arenile. Impossibile resistere ad un tuffo rigenerante in quelle acque limpide della riserva naturalistica del Borsacchio. E' così denominata dal torrente omonimo che l'attraversa e racconta storie di guerra e resistenza ma anche di greggi e pastori transumanti. Narrazioni quasi fiabesche che riaffiorano negli appunti delle Guide del Borsacchio assieme a nozioni di biodiversi...